Attualità
A scuola a piedi: a Trani il servizio di trasporto scolastico non è attivo
Il consigliere comunale Antonio Befano protesta contro il mancato avvio del servizio
Trani - giovedì 4 febbraio 2021
14.15
Trasporto scolastico "non attivo": la frequenza a scuola in presenza è ripresa, ma a Trani non è invece ripreso quell'importante servizio. E il consigliere comunale Antonio Befano si fa portavoce delle lamentele degli utenti, in particolare degli alunni con disabilità, "al momento privati di un servizio indispensabile".
In una nota inviata al sindaco e al dirigente del settore, Alessandro Attolico, Befano scrive: "La frequenza scolastica in presenza è ripresa in data 01/02/2021, ma ad oggi del servizio trasporto scolastico non si ha notizia. Non è attivo. Sembra che l'amministrazione non abbia ancora autorizzato Amet a svolgere il servizio e gli alunni delle scuole medie e superiori al momento sono privati di un servizio indispensabile".
E tutto questo "nonostante Amet – sottolinea il consigliere di maggioranza - abbia fornito nelle debite tempistiche 2 piani di esercizio per lo svolgimento dello stesso, e pare che uno sia stato anche inviato dall'amministrazione stessa alla prefettura. Ad oggi quindi resta inspiegabile come il dirigente dell'area, dott. Attolico più volte sollecitato dagli uffici Amet a fornire determinazioni in merito, non dia risposte. In questi giorni sono giunte diverse lamentele sia presso gli uffici di Amet che a diversi consiglieri comunali. I cittadini chiedono il servizio per i propri figli".
La situazione diviene ancor più insostenibile "se pensiamo al trasporto per i ragazzi disabili, dove il dirigente continua a non fornire chiari indirizzi sul servizio, servizio che al momento non si sa per quanto verrà ancora erogato. Ad oggi non risulta firmato alcun contratto di affidamento dei servizi, nonostante la stessa Amet svolga medesimi servizi dal 2004 a prezzi morigerati e soprattutto bloccati".
Befano vuole vederci chiaro e nella sua qualità di consigliere comunale chiede "tutta la documentazione inerente il servizio trasporto scolastico e disabile 2020/2021, le motivazioni per le quali il servizio non sia ancora attivo e quali siano gli intendimenti futuri".
In una nota inviata al sindaco e al dirigente del settore, Alessandro Attolico, Befano scrive: "La frequenza scolastica in presenza è ripresa in data 01/02/2021, ma ad oggi del servizio trasporto scolastico non si ha notizia. Non è attivo. Sembra che l'amministrazione non abbia ancora autorizzato Amet a svolgere il servizio e gli alunni delle scuole medie e superiori al momento sono privati di un servizio indispensabile".
E tutto questo "nonostante Amet – sottolinea il consigliere di maggioranza - abbia fornito nelle debite tempistiche 2 piani di esercizio per lo svolgimento dello stesso, e pare che uno sia stato anche inviato dall'amministrazione stessa alla prefettura. Ad oggi quindi resta inspiegabile come il dirigente dell'area, dott. Attolico più volte sollecitato dagli uffici Amet a fornire determinazioni in merito, non dia risposte. In questi giorni sono giunte diverse lamentele sia presso gli uffici di Amet che a diversi consiglieri comunali. I cittadini chiedono il servizio per i propri figli".
La situazione diviene ancor più insostenibile "se pensiamo al trasporto per i ragazzi disabili, dove il dirigente continua a non fornire chiari indirizzi sul servizio, servizio che al momento non si sa per quanto verrà ancora erogato. Ad oggi non risulta firmato alcun contratto di affidamento dei servizi, nonostante la stessa Amet svolga medesimi servizi dal 2004 a prezzi morigerati e soprattutto bloccati".
Befano vuole vederci chiaro e nella sua qualità di consigliere comunale chiede "tutta la documentazione inerente il servizio trasporto scolastico e disabile 2020/2021, le motivazioni per le quali il servizio non sia ancora attivo e quali siano gli intendimenti futuri".