Associazioni
Ai Dialoghi di Trani un premio dalla Presidenza della Repubblica
Giovedì 26 maggio la consegna a Palazzo di Città. Nell'edizione del decennale ci sarà una mostra del fotoreporter Alfredo Bini
Trani - sabato 21 maggio 2011
I Dialoghi di Trani sono stati premiati dal capo dello Stato per il valore culturale dell'iniziativa, con una targa che il Presidente della repubblica ha voluto destinare, quale suo premio di rappresentanza, all'edizione 2011 della rassegna letteraria organizzata dall'associazione La Maria del porto.
La targa è stata recapitata nei giorni scorsi al primo cittadino, Giuseppe Tarantini. Il sindaco di Trani ha subito inviato una lettera alla presidente dell'associazione culturale, Lucia Perrone Capano, nella quale ha comunicato l'intento di trasferire all'associazione l'importante premio: «Ufficializzerò tale consegna alla presidente dell'associazione culturale giovedì 26 maggio, alle ore 17, presso la sala giunta del Palazzo di Città alla presenza della stampa».
Intanto prosegue la presentazione degli eventi che comporranno l'edizione del decennale dei Dialoghi, in programma a giugno. Sarà presentata per la prima volta in Puglia, ai Dialoghi di Trani, la mostra Trasmigrazioni del fotoreporter toscano Alfredo Bini, che racconta un viaggio lungo migliaia di chilometri attraverso il deserto del Sahara Nigerino per raggiungere la Libia, tappa forzata per le migliaia di persone in fuga dalla povertà, in cerca di lavoro, che sognano di giungere in Europa, via Lampedusa. La mostra ha già fatto tappa l'anno scorso a Milano, nell'aprile scorso a Perugia, per il Festival internazionale del giornalismo, infine a maggio all'International migration art Festival di New York. Il viaggio di Bini parte dal sud del Burkina Faso e poi risalendo verso nord passa attraverso tutto il Niger, per giungere fino a Dirkou, l'oasi dove avvengono le partenze per la Libia: da qui molti riusciranno a partire, ma quelli rimasti senza denaro, resteranno stranded, intrappolati a Dirkou.
L'autore della mostra, che sarà visitabile al pubblico dei Dialoghi dal 9 al 12 giugno al Castello di Trani, è stato tra i primi occidentali ad entrare a Misurata, e precedentemente a Benghazi, durante fatti od avvenimenti importanti, tra cui, la presa di Ajdabya da parte delle forze del colonnello, i primi attacchi aerei di Gheddafi sulla città di Benghazi, l'approvazione della risoluzione Onu e la festa della popolazione per la notizia, l'attacco del raìs in città con truppe di terra, i bombardamenti Nato. Scene di guerra e di straordinaria resistenza civile, che Alfredo Bini presenterà al pubblico dei Dialoghi in un'altra sala del Castello, raccontando la sua esperienza dal fronte libico. Le immagini del fotoreporter, forti ed eloquenti nel mettere a nudo gli orrori della guerra, hanno fatto il giro del mondo: sono state riproposte dalla BBC, e pubblicate su importanti quotidiani come il tedesco Die Tageszeitung, Le Figaro, l'Unità e il Corriere della Sera.
La targa è stata recapitata nei giorni scorsi al primo cittadino, Giuseppe Tarantini. Il sindaco di Trani ha subito inviato una lettera alla presidente dell'associazione culturale, Lucia Perrone Capano, nella quale ha comunicato l'intento di trasferire all'associazione l'importante premio: «Ufficializzerò tale consegna alla presidente dell'associazione culturale giovedì 26 maggio, alle ore 17, presso la sala giunta del Palazzo di Città alla presenza della stampa».
Intanto prosegue la presentazione degli eventi che comporranno l'edizione del decennale dei Dialoghi, in programma a giugno. Sarà presentata per la prima volta in Puglia, ai Dialoghi di Trani, la mostra Trasmigrazioni del fotoreporter toscano Alfredo Bini, che racconta un viaggio lungo migliaia di chilometri attraverso il deserto del Sahara Nigerino per raggiungere la Libia, tappa forzata per le migliaia di persone in fuga dalla povertà, in cerca di lavoro, che sognano di giungere in Europa, via Lampedusa. La mostra ha già fatto tappa l'anno scorso a Milano, nell'aprile scorso a Perugia, per il Festival internazionale del giornalismo, infine a maggio all'International migration art Festival di New York. Il viaggio di Bini parte dal sud del Burkina Faso e poi risalendo verso nord passa attraverso tutto il Niger, per giungere fino a Dirkou, l'oasi dove avvengono le partenze per la Libia: da qui molti riusciranno a partire, ma quelli rimasti senza denaro, resteranno stranded, intrappolati a Dirkou.
L'autore della mostra, che sarà visitabile al pubblico dei Dialoghi dal 9 al 12 giugno al Castello di Trani, è stato tra i primi occidentali ad entrare a Misurata, e precedentemente a Benghazi, durante fatti od avvenimenti importanti, tra cui, la presa di Ajdabya da parte delle forze del colonnello, i primi attacchi aerei di Gheddafi sulla città di Benghazi, l'approvazione della risoluzione Onu e la festa della popolazione per la notizia, l'attacco del raìs in città con truppe di terra, i bombardamenti Nato. Scene di guerra e di straordinaria resistenza civile, che Alfredo Bini presenterà al pubblico dei Dialoghi in un'altra sala del Castello, raccontando la sua esperienza dal fronte libico. Le immagini del fotoreporter, forti ed eloquenti nel mettere a nudo gli orrori della guerra, hanno fatto il giro del mondo: sono state riproposte dalla BBC, e pubblicate su importanti quotidiani come il tedesco Die Tageszeitung, Le Figaro, l'Unità e il Corriere della Sera.