Politica
Caso giostrine, Ferrante (Pd) solleva il giallo del lungomare Chiarelli
«Il sito non è inserito nel bando. Allora non è nella disponibilità del Comune?»
Trani - giovedì 22 aprile 2010
Nel mese di marzo 2010 il consigliere comunale Fabrizio Ferrante ha presentato un'interrogazione a norma dell'articolo 29 del regolamento del consiglio comunale in cui chiedeva dettagli sull'area di Lungomare Chiarelli individuata come zona ove poter installare le attrazioni di spettacoli viaggianti e giostrine.
«Ad oggi - spiega il consigliere del PD - decorsi i termini di legge e di regolamento, da parte degli uffici competenti non ho ricevuto alcuna risposta. In particolare nella mia interrogazione chiedevo "se gli uffici Comunali concedono a terzi la possibilità di utilizzare aree di cui non hanno la disponibilità" in quanto "…in data 8/02/10 la Regione Puglia (assessorato alla trasparenza e cittadinanza attiva) era a chiedere al Comune di Trani la regolarizzazione burocratica per la concessione delle particelle di cui sopra" ovvero quelle assegnate dal Comune a terzi per tali attività.
Oggi, leggendo il bando pubblicato dal Comune per la concessione di aree per le giostre, apprendo che l'area di Lungomare Chiarelli non c'è più al contrario di quanto stabilito dalla delibera 70/09 di Giunta Comunale. Che è successo? Perchè quell'area è stata eliminata da quelle disponibili? Perchè il Comune ritiene già assegnata regolarmente l'area a terzi? Oppure, cosa più probabile, ci si è resi conto che quell'area non è mai stata nella disponibilità del Comune?
Se il Comune ritiene già regolarmente assegnata l'area in oggetto allora perché la mia interrogazione è rimasta inevasa? Perchè la Regione continua a chiedere al Comune di regolarizzare la sua posizione? Perché, in sostanza, si è detto ad un privato di andare ad occupare un area di cui il Concedente (il Comune) non ha la disponibilità?Occorrerà chiarire e denunciare le gravi responsabilità che in questa vicenda, a mio avviso, emergono in maniera evidente».
Fabrizio Ferrante
Pd Trani
«Ad oggi - spiega il consigliere del PD - decorsi i termini di legge e di regolamento, da parte degli uffici competenti non ho ricevuto alcuna risposta. In particolare nella mia interrogazione chiedevo "se gli uffici Comunali concedono a terzi la possibilità di utilizzare aree di cui non hanno la disponibilità" in quanto "…in data 8/02/10 la Regione Puglia (assessorato alla trasparenza e cittadinanza attiva) era a chiedere al Comune di Trani la regolarizzazione burocratica per la concessione delle particelle di cui sopra" ovvero quelle assegnate dal Comune a terzi per tali attività.
Oggi, leggendo il bando pubblicato dal Comune per la concessione di aree per le giostre, apprendo che l'area di Lungomare Chiarelli non c'è più al contrario di quanto stabilito dalla delibera 70/09 di Giunta Comunale. Che è successo? Perchè quell'area è stata eliminata da quelle disponibili? Perchè il Comune ritiene già assegnata regolarmente l'area a terzi? Oppure, cosa più probabile, ci si è resi conto che quell'area non è mai stata nella disponibilità del Comune?
Se il Comune ritiene già regolarmente assegnata l'area in oggetto allora perché la mia interrogazione è rimasta inevasa? Perchè la Regione continua a chiedere al Comune di regolarizzare la sua posizione? Perché, in sostanza, si è detto ad un privato di andare ad occupare un area di cui il Concedente (il Comune) non ha la disponibilità?Occorrerà chiarire e denunciare le gravi responsabilità che in questa vicenda, a mio avviso, emergono in maniera evidente».
Fabrizio Ferrante
Pd Trani