Culture a Confronto, il sindaco di Trani incontra gli artisti

Che questa quarta edizione della Rassegna Internazionale "Culture a Confronto" fosse davvero tale, se ne sono resi conto il Sindaco Tarantini e tutte le personalità al seguito quando, accompagnati dal presidente Borgomastro e dal giornalista Cristallo, sono saliti nell'ampio salone federiciano per cominciare a guardare da vicino le opere esposte.
Il primo incontro è stato con l'artista di Tokyo, Tomolo Sugahara, la quale, parlando in un perfetto italiano per il quale lo stesso Sindaco si è complimentato, ha illustrato la sua opera posta proprio davanti alla porta d'ingresso del salone e denominata "Kioku": una installazione pittorica con carta, gesso, tempera all'uovo, olio. "Come una terapia che si irradia nei terminali del corpo – è scritto sul catalogo- e inventa un'espressione fresca e leggiadra per rivivere".
Poco distante da lei, l'artista svizzera di Lugano Eloise Ghigni, che ha illustrato la sua "Third Skin", una installazione pittorica con gesso su carta, legno e materiali vari; un susseguirsi ripetitivo di piccoli punti, posti come microcinconferenze uno accanto all'altro. La pittura dell'artista spagnola di Saragozza Coral Torrents crea un'atmosfera " che oltrepassa i confini del supporto, tela o tavola che sia, mettendoci in contatto con le estremità dell'infinito".
Mentre, la Video art dell'altro spagnolo presente a questa Rassegna, Josè Torregrosa Garcìa, si contraddistingue per la sensibilità neorealista e l'esaltazione della natura umana. Originali le Video art-Installazioni degli artisti italiani Marco Lamanna di Rho, Gaetano Accettulli di Foggia, Vito Livio Squeo di Terlizzi e Paolo Vitali di Fano, davanti a ciascuna delle quali il Sindaco si è soffermato complimentandosi con gli autori. Così pure nella Sezione Fotografia, dinanzi alle foto significative di Annu Palakunnathu Mattew (England), Ryan Lobo (Bangalore) e Salil Bera (Kolkata) che hanno presentato un reportage sulla complessità dell'India di oggi.
Ciò che ha sinceramente meravigliato le artiste e gli artisti stranieri, ai quali il Sindaco ha voluto fare omaggio di una Guida illustrata di Trani, è stato il fatto che il Primo Cittadino non si sia limitato ad una superficiale e frettolosa osservazione delle opere esposte ma abbia dedicato tempo a ciascun artista mostrandosi sinceramente interessato alle opere esposte, chiedendone notizie e motivazioni. Non a caso a questa Rassegna è pervenuto da Milano un messaggio personale del dr. Roberto Radice, Direttore Generale della National Suisse-Artas, e del sen. Francesco Amoruso,Segretario generale della Commissione Affari Esteri di Palazzo Madama.
Non solo, ma il Sindaco, con l'assessore arch. Acella ed il consigliere dr. Caffarella, ha voluto anche visitare nell'altra ala del castello la Quadreria Permanente donata dalla Fondazione De Nittis alla Soprintendenza in questi anni e che ora è giunta al consistente traguardo di 40 opere donate, perché quest'anno si sono aggiunte altre due sculture di Paolo Desario e Roberto Piccinni, ed un'opera pittorica di Antonio Pugliese, al quale il Presidente Borgomastro ha consegnato una pergamena ricordo durante la cerimonia inaugurale.