Vita di città
Darsena e strutture sportive: nel "Documento bottariano" ci sono anche loro
Tante le segnalazioni ed i problemi legati alle strutture
Trani - mercoledì 22 agosto 2018
8.50
Ci ha fatto piacere vedere che nel Documento bottariano, che per la cronaca non tutti i consiglieri di maggioranza hanno firmato, ci sia anche l'obiettivo di mettere mano ad un "sostanzioso" portafoglio, per ridare nuovo smalto con un profondo ed intenso lavoro di manutenzione, a strutture sportive di grande importanza per Trani: il Palazzetto dello Sport ed il Tensiostatico. Ogni volta infatti che ci siamo occupati dei problemi delle strutture sportive, abbiamo toccato gli interessi e la sensibilità di tanti cittadini, tra addetti ai lavori, atleti e giovani che praticano le varie attività.
È un impegno importante e che prendiamo molto sul serio, in quanto sappiamo come un buon avviamento allo sport tolga i ragazzi dalla strada, dai social , dai telefonini e dai videogames. Tante le segnalazioni ed i problemi legati alle strutture in se ed ai servizi spesso carenti, in questi ultimi anni.
Indirettamente collegato é il discorso Darsena. Un altro settore che a Trani andrebbe rivalutato (e progetti scolastici dedicati all'attività della vela, ad esempio, lo dimostrano) in quanto da esso potrebbe trarre vantaggio un turismo d'elites ed un avviamento anche in questo caso all'attività sportiva per i giovani, sempre in collaborazione con il già ottimo lavoro svolto dalla Lega Navale.
Nel Documento, di cui le parti politiche, spesso assenti nelle ultime convocazioni del sindaco, torneranno a discutere a settembre, c'è anche un riferimento alla nuova gestione da affidare ad un soggetto specifico, sempre con iter ad evidenza pubblica, che sappia rilanciare questa importante attività tranese. Attendiamo fiduciosi, insieme al completo vernissage del Porto, già a suo tempo annunciato?
È un impegno importante e che prendiamo molto sul serio, in quanto sappiamo come un buon avviamento allo sport tolga i ragazzi dalla strada, dai social , dai telefonini e dai videogames. Tante le segnalazioni ed i problemi legati alle strutture in se ed ai servizi spesso carenti, in questi ultimi anni.
Indirettamente collegato é il discorso Darsena. Un altro settore che a Trani andrebbe rivalutato (e progetti scolastici dedicati all'attività della vela, ad esempio, lo dimostrano) in quanto da esso potrebbe trarre vantaggio un turismo d'elites ed un avviamento anche in questo caso all'attività sportiva per i giovani, sempre in collaborazione con il già ottimo lavoro svolto dalla Lega Navale.
Nel Documento, di cui le parti politiche, spesso assenti nelle ultime convocazioni del sindaco, torneranno a discutere a settembre, c'è anche un riferimento alla nuova gestione da affidare ad un soggetto specifico, sempre con iter ad evidenza pubblica, che sappia rilanciare questa importante attività tranese. Attendiamo fiduciosi, insieme al completo vernissage del Porto, già a suo tempo annunciato?