Associazioni
"Dopo di noi": cosa è cambiato dall'entrata in vigore della legge
Se ne parla sabato con il centro socio-educativo "Il Pineto"
Trani - venerdì 16 marzo 2018
Nell'ambito delle attività di sostegno alle famiglie, il centro socio-educativo Il Pineto (gestito dall'associazione di volontariato A.T.A.D. Onlus e dalla Cooperativa sociale Armonia) organizza un incontro di approfondimento sul tema del "Dopo di Noi", con il patrocinio del Consiglio Notarile Distrettuale di Trani. Nel corso dell'incontro verranno approfonditi gli strumenti giuridici previsti dalla legge n.112/2016 (cosiddetta legge sul "Dopo di noi") - volta a favorire il benessere, la piena inclusione sociale e l'autonomia delle persone con disabilità grave - che prevede anche importanti agevolazioni fiscali.
Si parlerà degli strumenti pubblici rivolti ai disabili gravi privi del sostegno familiare, al fine di favorire percorsi di deistituzionalizzazione (evitando il ricovero nei consueti istituti), impedirne l'isolamento e favorirne la socializzazione, con l'istituzione di un apposito fondo di assistenza. Si analizzeranno gli strumenti privati che mirano a consentire la realizzazione di un "programma di vita" del disabile grave, idoneo a soddisfare le sue necessità e bisogni, prevedendo a tal fine importanti sgravi fiscali per: le liberalità in denaro o in natura, la stipula di polizze di assicurazione, la costituzione di trust, la costituzione di vincoli di destinazione di cui all'articolo 2645-ter del codice civile, la costituzione di fondi speciali - composti da beni sottoposti a vincolo di destinazione e disciplinati con contratto di affidamento fiduciario - anche a favore di enti che operano prevalentemente nel settore della beneficenza.
Nel corso della mattinata verranno altresì esaminate le criticità e l'evoluzione della normativa introdotta a due anni dalla sua entrata in vigore. In considerazione della rilevanza della nuova normativa il centro ha ritenuto necessario porsi come luogo di incontro per famiglie, operatori del sociale, psicologi e insegnanti per aggiornarli sulle più importanti novità.
Questo grazie alla preziosa partecipazione della dott.ssa Antonella Trapanese (Presidente Consiglio Notarile Distrettuale di Trani e Componente della Commissione Terzo Settore presso il Consiglio Nazionale del Notariato), del dott. Sabini Zinni (Notaio in Andria e Consigliere Regionale) e della dott.ssa Maria Francesca Mazzoni (Notaio in Andria).
Si parlerà degli strumenti pubblici rivolti ai disabili gravi privi del sostegno familiare, al fine di favorire percorsi di deistituzionalizzazione (evitando il ricovero nei consueti istituti), impedirne l'isolamento e favorirne la socializzazione, con l'istituzione di un apposito fondo di assistenza. Si analizzeranno gli strumenti privati che mirano a consentire la realizzazione di un "programma di vita" del disabile grave, idoneo a soddisfare le sue necessità e bisogni, prevedendo a tal fine importanti sgravi fiscali per: le liberalità in denaro o in natura, la stipula di polizze di assicurazione, la costituzione di trust, la costituzione di vincoli di destinazione di cui all'articolo 2645-ter del codice civile, la costituzione di fondi speciali - composti da beni sottoposti a vincolo di destinazione e disciplinati con contratto di affidamento fiduciario - anche a favore di enti che operano prevalentemente nel settore della beneficenza.
Nel corso della mattinata verranno altresì esaminate le criticità e l'evoluzione della normativa introdotta a due anni dalla sua entrata in vigore. In considerazione della rilevanza della nuova normativa il centro ha ritenuto necessario porsi come luogo di incontro per famiglie, operatori del sociale, psicologi e insegnanti per aggiornarli sulle più importanti novità.
Questo grazie alla preziosa partecipazione della dott.ssa Antonella Trapanese (Presidente Consiglio Notarile Distrettuale di Trani e Componente della Commissione Terzo Settore presso il Consiglio Nazionale del Notariato), del dott. Sabini Zinni (Notaio in Andria e Consigliere Regionale) e della dott.ssa Maria Francesca Mazzoni (Notaio in Andria).