
Politica
«Elezioni, buon esordio di Futuro e libertà»
Marinaro commenta i risultati delle urne. «La nostra compagine elettorale è stata importante»
Trani - giovedì 19 maggio 2011
Quelle appena andate in archivio sono state le prime elezioni amministrative che hanno visto l'esordio della nuova compagine politica di Futuro e libertà, rappresentata a Trani dal consigliere comunale Dino Marinaro. C'era grande attesa intorno al risultato del partito di Gianfranco Fini, autentica novità politica dell'ultima tornata elettorale. Marinaro analizza il voto con soddisfazione: «La nostra compagine elettorale è stata importante ed ha collaborato ai successi elettorali dove si è andati compatti, vedi in primis Bisceglie dove abbiamo presentato una nostra lista autonoma che ha visto vincente Francesco Spina. Nonostante il nostro partito sia nato solo a febbraio siamo riusciti in poco tempo a costruire una struttura capace di far confluire gente nuova e con rinnovata passione e volontà di operare e per questo senza dubbio destinato a crescere, struttura che è stata capace di affrontare i colossi sopperendo alla mancanza di risorse economiche e di mezzi riscoprendo il valore della politica che parte dal basso, facendosi interprete delle esigenze dei cittadini, delle imprese, dei lavoratori, dei territori. Il terzo polo del quale facciamo parte in maniera significativa, è stato ago della bilancia in tutte le competizioni elettorali e lo sarà sempre di più anche in futuro».
Marinaro è soddisfatto anche per ciò che si sta facendo a Trani: «Vediamo crescere di giorno in giorno il numero degli iscritti soprattutto dei più giovani e grazie all'entusiasmo di tutti sono convinto costruiremo un partito forte che sarà indispensabile alla futura amministrazione che dovrà per forza di cose essere concreta. Dovrà operare, tornare a lavorare sul territorio e per il territorio dovendo obbligatoriamente migliorare il livello dei servizi e aiutare la crescita economica della città perché Trani deve tornare ad essere la perla dell'Adriatico. Per le prossime amministrative tranesi siamo consapevoli che ci si dovrà confrontare anche con noi soprattutto sui programmi e sulle modalità di attuazione del programma prediligendo le infrastrutture, la crescita economica, i servizi e rendere fruibile la macchina comunale che dovrà sempre stare accanto ai cittadini. Proprio perché Fli ha come obiettivo quello di tornare a fare politica nel vero senso della parola (e cioè a lavorare per la comunità) siamo da subito disponibili a sederci a tavolino per iniziare a mettere a punto il nuovo programma. Fli continuerà tramite il mio compito di consigliere comunale a vigilare su questa amministrazione inoperante e ormai alla deriva e cercherà sempre di dare consigli affinchè quest'anno non sia ancor più negativo».
Marinaro è soddisfatto anche per ciò che si sta facendo a Trani: «Vediamo crescere di giorno in giorno il numero degli iscritti soprattutto dei più giovani e grazie all'entusiasmo di tutti sono convinto costruiremo un partito forte che sarà indispensabile alla futura amministrazione che dovrà per forza di cose essere concreta. Dovrà operare, tornare a lavorare sul territorio e per il territorio dovendo obbligatoriamente migliorare il livello dei servizi e aiutare la crescita economica della città perché Trani deve tornare ad essere la perla dell'Adriatico. Per le prossime amministrative tranesi siamo consapevoli che ci si dovrà confrontare anche con noi soprattutto sui programmi e sulle modalità di attuazione del programma prediligendo le infrastrutture, la crescita economica, i servizi e rendere fruibile la macchina comunale che dovrà sempre stare accanto ai cittadini. Proprio perché Fli ha come obiettivo quello di tornare a fare politica nel vero senso della parola (e cioè a lavorare per la comunità) siamo da subito disponibili a sederci a tavolino per iniziare a mettere a punto il nuovo programma. Fli continuerà tramite il mio compito di consigliere comunale a vigilare su questa amministrazione inoperante e ormai alla deriva e cercherà sempre di dare consigli affinchè quest'anno non sia ancor più negativo».
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