«Franzoni, l'amministrazione di Trani ha fatto solo atti di presenza»

«Gentile assessore Chiarello, che l'amministrazione comunale si sia limitata a fare solo atto di presenza a tutte le riunioni presso il Ministero del Lavoro non lo dico io - che a quei tavoli non potevo esserci - ma i sindacati. che hanno altresì lamentato uno scarso interesse della civica amministrazione di Trani sulla vertenza Franzoni. E credo che in passato anche autorevoli esponenti del governo cittadino abbiano lamentato una scarsa incisività.

Doveva essere fatto di più anche da parte del Governo nazionale e, siccome le riconosco una grande onestà, dovrebbe ammetterlo. D'altro canto la sua amministrazione ha lo stesso colore politico del Governo, quindi ci sarebbe aspettati una presa di posizione più dura nei confronti della Franzoni Filati, che ha beneficiato di risorse pubbliche, anche in virtù di accordi firmati presso lo stesso Ministero del Lavoro, che prevedevano una ristrutturazione industriale. Cosa che invece non è avvenuta. E senza che il Governo battesse ciglio, l'azienda si è potuta ritirare dalle trattative e licenziare definitivamente i suoi operai.

Ovviamente gli interessi di bottega sono sempre predominanti rispetto a quelli collettivi e così ecco la stilettata nei miei confronti per non aver presentato un'interrogazione parlamentare. Sbaglia assessore Chiarello. La invito a visitare il sito della Camera dei Deputati e a cercare l'interrogazione a risposta orale numero 3/00028, firmata da me, Boccia ed altri parlamentari del Pd. Interrogazione a cui peraltro ha risposto, in modo deludente, come l'intera gestione della vertenza da parte del Governo, il aottosegretario Viespoli.

Purtroppo la situazione è precipitata e occorre trovare delle soluzioni. Mi auguro che il Comune di Trani stia lavorando per questo. Intanto ho chiesto personalmente all'assessore regionale Loredana Capone un impegno diretto per fronteggiare questa emergenza e presto mi auguro si terrà un incontro in Regione. Al di là di tutto, proprio perché stiamo parlando anche di miei concittadini, confermo la mia disponibilità a fare tutto il possibile, nell'ambito delle mie competenze parlamentari e politiche, per risolvere questo grave problema».

Margherita Mastromauro
Deputato Pd