Il Comune ricorre al Tar Lazio per l’Ecoerre

Il Comune di Trani ha presentato ricorso al Tar Lazio per opporsi all'inserimento della discarica Ecoerre nella ricognizione degli impianti autorizzati previsti nel piano regionale dei rifiuti. Nel piano in questione, la Regione ipotizzava una discarica sul suolo tranese per rifiuti speciali non pericolosi di 800.000 metri cubi della ditta Ecoerre. «Si tratta di un ricorso a titolo prudenziale» ha spiegato Trovato. Nelle tabelle del bollettino ufficiale della Regione Puglia, pubblicato il 4 gennaio 2007, la discarica di Trani (contrassegnata come non in esercizio) rientrava nel censimento dei siti per lo smaltimento di rifiuti speciali non pericolosi. Onde evitare spiacevoli sorprese, il Comune ha inteso cautelarsi ricorrendo al tribunale amministrativo.