Politica
Il senatore Perrone incontra gli agricoltori di Trani
Mimmo Cortellino: «Attivare il mercato ortofrutticolo di via Andria». Per attivare una "organizzazione di produttori"
Trani - giovedì 7 marzo 2013
10.54
Il neo senatore Luigi Perrone ha incontrato ieri sera gli agricoltori tranesi. Un incontro post elettorale per esprimere riconoscimento per il contributo che la categoria ha offerto al fine del risultato delle urne e per ascoltare le esigenze e le proposte dell'agricoltura tranese che non vuole mantenere un atteggiamento passivo fatto solo di richieste ma al contrario vuole rendersi attiva protagonista del proprio futuro formulando progetti e sviluppando idee che fino a questo momento Trani non è riuscita a rendere concrete. La prospettiva di unire le forze in una "organizzazione di produttori" torna con forza anche in questa occasione. Sempre più numerose sono le adesioni ad un progetto che possa unificare la produzione agricola tranese sotto un unico marchio da commercializzare sul mercato nazionale e internazionale.
Ad incontrare Perrone, presso la chiesa di San Luigi, c'era Mimmo Cortellino in rappresentanza degli agricoltori tranesi, il sindaco Luigi Riserbato, il vicesindaco Giuseppe Di Marzio, il consigliere comunale con delega all'agricoltura Pasquale Brescia. Tra le esigenze espresse, la necessità di operare una manutenzione delle strade di campagna che in molti tratti sono impercorribili. Per quanto riguarda la pagina delle proposte, Cortellino chiede la disponibilità della struttura del mercato ortofrutticolo di via Andria, mai entrato in funzione. «Chiediamo di assumerne la gestione impegnandoci nella sistemazione della struttura che potrebbe diventare sede dell'OP che vogliamo fondare a Trani, immaginando di poter realizzare nello stesso sito un centro di trasformazione o di imbottigliamento del moscato di Trani».
Cortellino nel corso dell'incontro ha anche chiesto una maggiore assistenza da parte della politica in qualità di guida per cogliere le occasioni messe a disposizione dallo Stato e dall'Unione Europea in termini di finanziamenti che spesso al sud non vengono distribuiti semplicemente perché non se ne è a conoscenza. «Al nord – dice Cortellino - sono i politici, ai vari livelli, a rendersi promotori a favore delle categorie potenziali destinatarie di simili opportunità». Luigi Perrone riconosce questo limite del meridione, di come questo aspetto sia stato mal gestito fino a questo momento, impegnandosi ad operare per fare in modo che altre opportunità non vengano perse, che si sia sempre attenti a quei bandi che le offrono ma che solitamente vengono pubblicati in piena estate quando i livelli di attenzione sono più bassi. «Come parlamentare, insieme con l'amministrazione comunale, il compito – dice Perrone - deve essere quello di cogliere le occasioni di sviluppo che ci vengono messe a disposizione, lavorando per obiettivi».
Il problema strade rurali è una realtà che sindaco e vicesindaco non nascondono. Riserbato che ha preso parte all'appuntamento al termine di una giornata impegnativa in Comune, dimostrando l'alto grado di attenzione che investe per il comparto agricolo si è soffermato sulla questione affermando che «sono già previsti momenti di confronto con gli stessi rappresentanti del mondo agricolo per comprendere come affrontare la problematica, cercando soluzioni che possano essere applicate in tempi stretti». Di Marzio afferma che il problema strade potrà essere risolto definitivamente quando le casse del comune saranno risanate. Un traguardo per il quale non si dovranno aspettare lunghi periodi perché «in questi primi mesi di amministrazione, con il sindaco sempre molto attento agli equilibri economici, stiamo risolvendo molte situazioni che ci permetteranno di poter cominciare a disporre di risorse finanziarie».
Ad incontrare Perrone, presso la chiesa di San Luigi, c'era Mimmo Cortellino in rappresentanza degli agricoltori tranesi, il sindaco Luigi Riserbato, il vicesindaco Giuseppe Di Marzio, il consigliere comunale con delega all'agricoltura Pasquale Brescia. Tra le esigenze espresse, la necessità di operare una manutenzione delle strade di campagna che in molti tratti sono impercorribili. Per quanto riguarda la pagina delle proposte, Cortellino chiede la disponibilità della struttura del mercato ortofrutticolo di via Andria, mai entrato in funzione. «Chiediamo di assumerne la gestione impegnandoci nella sistemazione della struttura che potrebbe diventare sede dell'OP che vogliamo fondare a Trani, immaginando di poter realizzare nello stesso sito un centro di trasformazione o di imbottigliamento del moscato di Trani».
Cortellino nel corso dell'incontro ha anche chiesto una maggiore assistenza da parte della politica in qualità di guida per cogliere le occasioni messe a disposizione dallo Stato e dall'Unione Europea in termini di finanziamenti che spesso al sud non vengono distribuiti semplicemente perché non se ne è a conoscenza. «Al nord – dice Cortellino - sono i politici, ai vari livelli, a rendersi promotori a favore delle categorie potenziali destinatarie di simili opportunità». Luigi Perrone riconosce questo limite del meridione, di come questo aspetto sia stato mal gestito fino a questo momento, impegnandosi ad operare per fare in modo che altre opportunità non vengano perse, che si sia sempre attenti a quei bandi che le offrono ma che solitamente vengono pubblicati in piena estate quando i livelli di attenzione sono più bassi. «Come parlamentare, insieme con l'amministrazione comunale, il compito – dice Perrone - deve essere quello di cogliere le occasioni di sviluppo che ci vengono messe a disposizione, lavorando per obiettivi».
Il problema strade rurali è una realtà che sindaco e vicesindaco non nascondono. Riserbato che ha preso parte all'appuntamento al termine di una giornata impegnativa in Comune, dimostrando l'alto grado di attenzione che investe per il comparto agricolo si è soffermato sulla questione affermando che «sono già previsti momenti di confronto con gli stessi rappresentanti del mondo agricolo per comprendere come affrontare la problematica, cercando soluzioni che possano essere applicate in tempi stretti». Di Marzio afferma che il problema strade potrà essere risolto definitivamente quando le casse del comune saranno risanate. Un traguardo per il quale non si dovranno aspettare lunghi periodi perché «in questi primi mesi di amministrazione, con il sindaco sempre molto attento agli equilibri economici, stiamo risolvendo molte situazioni che ci permetteranno di poter cominciare a disporre di risorse finanziarie».