
Religioni
Impiantata la croce sul terreno della chiesa di San Magno
Suggestiva cerimonia all'aperto celebrata dall'Arcivescovo. Pichierri: «Testimoniamo la presenza di una nuova casa della preghiera»
Trani - sabato 20 agosto 2011
L'Arcidiocesi di Trani Barletta Bisceglie ha festeggiato San Magno, vescovo e martire. Nella nuova parrocchia di Trani, istituita a novembre scorso e guidata da don Dino Cimadomo, il momento culminate della festa è stata l'implantatio crucis sul terreno su cui sorgerà la chiesa, nel cuore del quartiere Stadio.
L'arcivescovo Giovan Battista Pichierri, nel corso di una solenne celebrazione eucaristica all'aperto, ha benedetto la croce, collocata nel terreno dove sorgerà il centro parrocchiale. «Per la città di Trani – ha detto l'Arcivescovo nell'omelia - è un giorno speciale. Non sappiamo quando sarà edificata la chiesa ma la presenza nel suolo della croce indicherà a tutti i fedeli che questo è il luogo della speranza, il luogo dove amare Dio. Testimoniamo fattivamente la presenza di una nuova casa comune della preghiera, aperta a tutti». Pichierri ha anche invitato i fedeli ad avvicinarsi maggiormente al culto di San Magno: «Stiamo scoprendo sempre più la sua preziosa santità, cogliendo la grandezza del martirio. Dobbiamo tendere verso il suo esempio, sacrificandoci ogni giorno per Dio e per il prossimo, rifuggendo ogni egoismo».
I festeggiamenti sono poi proseguiti con uno spettacolo di fuochi pirotecnici.
L'arcivescovo Giovan Battista Pichierri, nel corso di una solenne celebrazione eucaristica all'aperto, ha benedetto la croce, collocata nel terreno dove sorgerà il centro parrocchiale. «Per la città di Trani – ha detto l'Arcivescovo nell'omelia - è un giorno speciale. Non sappiamo quando sarà edificata la chiesa ma la presenza nel suolo della croce indicherà a tutti i fedeli che questo è il luogo della speranza, il luogo dove amare Dio. Testimoniamo fattivamente la presenza di una nuova casa comune della preghiera, aperta a tutti». Pichierri ha anche invitato i fedeli ad avvicinarsi maggiormente al culto di San Magno: «Stiamo scoprendo sempre più la sua preziosa santità, cogliendo la grandezza del martirio. Dobbiamo tendere verso il suo esempio, sacrificandoci ogni giorno per Dio e per il prossimo, rifuggendo ogni egoismo».
I festeggiamenti sono poi proseguiti con uno spettacolo di fuochi pirotecnici.











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