
Vita di città
L'Acquedotto annuncia dei lavori a Trani
Disagi negli stabili sprovvisti di autoclave. Erogazione sospesa per nove ore i giorni 8, 15 e 22 settembre
Trani - mercoledì 31 agosto 2011
13.00
Acquedotto Pugliese sta effettuando interventi per il miglioramento del servizio nell'abitato di Trani. I lavori riguardano interventi di manutenzione sulle condotte di alimentazione dell'abitato. Per consentire l'esecuzione dei lavori, sarà necessario sospendere temporaneamente la normale erogazione idrica i giorni giovedì 8, giovedì 15 e giovedì 22 settembre 2011. La sospensione durerà circa nove ore, per ciascuno dei giorni indicati, a partire dalle ore 14.00 con ripristino alle ore 23.00.
Disagi saranno avvertiti esclusivamente negli stabili sprovvisti di autoclave e riserva idrica o con insufficiente capacità di accumulo. Acquedotto Pugliese raccomanda i residenti dell'area interessata di razionalizzare i consumi, evitando gli usi non prioritari dell'acqua nelle ore interessate dalla interruzione idrica. I consumi, infatti, costituiscono una variabile fondamentale per evitare eventuali disagi. Per informazioni chiamare il numero verde 800.735.735 o consultare la sezione "Che acqua fa" su www.aqp.it.
Perchè quando Acquedotto Pugliese comunica interruzioni al servizio non si avvertono disagi? Probabilmente i serbatoi a servizio del condominio o dell'abitazione sono adeguati alle necessità di consumo. In pratica si utilizza l'acqua contenuta in essi.
Perché a volte si continuano ad avvertire disagi anche dopo il ripristino dell'erogazione? Occorre aspettare che in tutta la rete si ripristinino le condizioni di flusso sufficienti a garantire la giusta pressione. In pratica ci vuole tempo perché le reti si riempiano nuovamente, e la velocità di riempimento è legata ai consumi degli utenti.
Perché l'acqua a volte arriva solo ai piani inferiori? Acquedotto Pugliese ha cura che l'acqua arrivi al punto di presa del contatore, garantendo una pressione minima di 0,5 atmosfere. Solitamente la pressione è superiore, comunque sufficiente a permettere l'acqua di raggiungere i piani superiori. In caso di pressioni minime, l'acqua difficilmente raggiunge i piani superiori al secondo. Inoltre, nei periodi di crisi idrica, per garantire sufficienti scorte nei grandi serbatoi extraurbani è probabile che occorra effettuare manovre di riduzione di pressione in rete. In questo caso, le abitazioni ed i condomini forniti di idonei serbatoi, in condizioni ordinarie, non avvertono disagi .
Perché nello stesso abitato le condizioni del servizio possono essere diverse? Dipende principalmente dalle quote altimetriche: le zone alte degli abitati sono spesso più critiche di altre perché a parità di pressione in rete occorre superare un maggiore"dislivello" per servire le abitazioni. In pratica nelle zone alte degli abitati, in caso di riduzione di pressione, la rete fatica a riempirsi ed a garantire un livello ottimale di servizio.
Disagi saranno avvertiti esclusivamente negli stabili sprovvisti di autoclave e riserva idrica o con insufficiente capacità di accumulo. Acquedotto Pugliese raccomanda i residenti dell'area interessata di razionalizzare i consumi, evitando gli usi non prioritari dell'acqua nelle ore interessate dalla interruzione idrica. I consumi, infatti, costituiscono una variabile fondamentale per evitare eventuali disagi. Per informazioni chiamare il numero verde 800.735.735 o consultare la sezione "Che acqua fa" su www.aqp.it.
Perchè quando Acquedotto Pugliese comunica interruzioni al servizio non si avvertono disagi? Probabilmente i serbatoi a servizio del condominio o dell'abitazione sono adeguati alle necessità di consumo. In pratica si utilizza l'acqua contenuta in essi.
Perché a volte si continuano ad avvertire disagi anche dopo il ripristino dell'erogazione? Occorre aspettare che in tutta la rete si ripristinino le condizioni di flusso sufficienti a garantire la giusta pressione. In pratica ci vuole tempo perché le reti si riempiano nuovamente, e la velocità di riempimento è legata ai consumi degli utenti.
Perché l'acqua a volte arriva solo ai piani inferiori? Acquedotto Pugliese ha cura che l'acqua arrivi al punto di presa del contatore, garantendo una pressione minima di 0,5 atmosfere. Solitamente la pressione è superiore, comunque sufficiente a permettere l'acqua di raggiungere i piani superiori. In caso di pressioni minime, l'acqua difficilmente raggiunge i piani superiori al secondo. Inoltre, nei periodi di crisi idrica, per garantire sufficienti scorte nei grandi serbatoi extraurbani è probabile che occorra effettuare manovre di riduzione di pressione in rete. In questo caso, le abitazioni ed i condomini forniti di idonei serbatoi, in condizioni ordinarie, non avvertono disagi .
Perché nello stesso abitato le condizioni del servizio possono essere diverse? Dipende principalmente dalle quote altimetriche: le zone alte degli abitati sono spesso più critiche di altre perché a parità di pressione in rete occorre superare un maggiore"dislivello" per servire le abitazioni. In pratica nelle zone alte degli abitati, in caso di riduzione di pressione, la rete fatica a riempirsi ed a garantire un livello ottimale di servizio.
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