
Vita di città
ll Cardinal Bagnasco in visita a Villa Ascosa: "Luogo incantevole tra il Monastero e la Cattedrale"
A Trani per incontri spirituali, ha gustato un aperitivo che ha emozionato tutto lo staff
Trani - mercoledì 29 marzo 2023
15.24
Un intermezzo in riva al mare per il Cardinal Angelo Bagnasco, invitato in Città per la predicazione quaresimale e ospite da lunedì in una delle due canoniche della chiesa di San Magno.
Sulla terrazza di villa Ascosa non ha potuto che ammirare incantato la sacralità della bellezza di Trani incastonata tra la Cattedrale che vedeva in lontananza e il Monastero alle sue spalle. La presenza del Cardinale a Trani richiama l'usanza antica nella Chiesa di chiamare nei cosiddetti "momenti forti" della - come l'avvento e la Quaresima - un predicatore che possa scuotere le coscienze.
E la possibilità di avere una presenza preziosa come quella del Cardinal Angelo Bagnasco - di cui si era anche parlato della possibilità di elezione a pontefice dopo la morte di Benedetto XVI - è considerato davvero un dono grande per la loro comunità Cristiana della Città; ma anche una possibilità di confronto e dialogo per chiunque: una occasione comunque utile sempre credenti e no, visto che è stato definito "peso massimo tra gli intellettuali" per via del suo eccellente profilo in materia di dottrina ed etica.
In questi giorni di predicazioni, iniziate lunedì e che proseguiranno fino a giovedì, (alle 19:00 la santa messa e alle 20:00 l'inizio della predicazione cui segue un dibattito in seguito alle domande che vengono poste al cardinale), la bella mattinata di sole di oggi è stata scelta per far visitare al Cardinale la città di Trani - a bordo di una delle macchine d'epoca della collezione del signor Ferdinando - e offrirgli poi un aperitivo a Villa Ascosa.
È stato accolto con grande emozione da Roberto Gargiuolo e dall'intero staff del resort, particolarmente lieti e onorati anche per la presenza del nostro vescovo Monsignor d'Ascenzo, accompagnati da Don Dino Cimadomo, parroco di San Magno, don Mimmo Gramegna, parroco della parrocchia dello Spirito Santo e da don Michele Caporusso,vice parroco di San Magno. Il Cardinal Bagnasco è stato adorabilmente gentile", come riferisce anche Emanuele, il direttore di Villa Ascosa e si è prestato a selfies e fotografie con tutti"; si è dimostrato di una gentilezza, di una semplicità, di una modestia che sono davvero di un Servo di Dio nella sua essenza, aspetto che ha sovrastato in tutti la consapevolezza di avere ospite uno degli esponenti della chiesa cattolica più importanti in Italia.
Parafrasando - solo per assonanza si intende - un celebre film, potremmo dire che Sua Eminenza "si fermò a "mangiare": un aperitivo, di quelli quasi dipinti rei piatti di portata di Villa Ascosa, luogo che sta diventando negli ultimi anni davvero uno dei motivi di attrazione della nostra città; ma anche nei pranzi e nelle cene di una condivisione della vita di comunità che il Cardinale sta vivendo a San Magno, con il parroco don Dino, il vice parroco don Michele Caporusso e Don Giovanni Masciullo, presidente del Capitolo e collaboratore della parrocchia di San Magno. E persino nella partecipazione alle prove che stanno avvenendo ogni sera per il musical dedicato a San Giovanni Bosco e che si rappresenterà proprio nell'auditorium della chiesa.
Sulla terrazza di villa Ascosa non ha potuto che ammirare incantato la sacralità della bellezza di Trani incastonata tra la Cattedrale che vedeva in lontananza e il Monastero alle sue spalle. La presenza del Cardinale a Trani richiama l'usanza antica nella Chiesa di chiamare nei cosiddetti "momenti forti" della - come l'avvento e la Quaresima - un predicatore che possa scuotere le coscienze.
E la possibilità di avere una presenza preziosa come quella del Cardinal Angelo Bagnasco - di cui si era anche parlato della possibilità di elezione a pontefice dopo la morte di Benedetto XVI - è considerato davvero un dono grande per la loro comunità Cristiana della Città; ma anche una possibilità di confronto e dialogo per chiunque: una occasione comunque utile sempre credenti e no, visto che è stato definito "peso massimo tra gli intellettuali" per via del suo eccellente profilo in materia di dottrina ed etica.
In questi giorni di predicazioni, iniziate lunedì e che proseguiranno fino a giovedì, (alle 19:00 la santa messa e alle 20:00 l'inizio della predicazione cui segue un dibattito in seguito alle domande che vengono poste al cardinale), la bella mattinata di sole di oggi è stata scelta per far visitare al Cardinale la città di Trani - a bordo di una delle macchine d'epoca della collezione del signor Ferdinando - e offrirgli poi un aperitivo a Villa Ascosa.
È stato accolto con grande emozione da Roberto Gargiuolo e dall'intero staff del resort, particolarmente lieti e onorati anche per la presenza del nostro vescovo Monsignor d'Ascenzo, accompagnati da Don Dino Cimadomo, parroco di San Magno, don Mimmo Gramegna, parroco della parrocchia dello Spirito Santo e da don Michele Caporusso,vice parroco di San Magno. Il Cardinal Bagnasco è stato adorabilmente gentile", come riferisce anche Emanuele, il direttore di Villa Ascosa e si è prestato a selfies e fotografie con tutti"; si è dimostrato di una gentilezza, di una semplicità, di una modestia che sono davvero di un Servo di Dio nella sua essenza, aspetto che ha sovrastato in tutti la consapevolezza di avere ospite uno degli esponenti della chiesa cattolica più importanti in Italia.
Parafrasando - solo per assonanza si intende - un celebre film, potremmo dire che Sua Eminenza "si fermò a "mangiare": un aperitivo, di quelli quasi dipinti rei piatti di portata di Villa Ascosa, luogo che sta diventando negli ultimi anni davvero uno dei motivi di attrazione della nostra città; ma anche nei pranzi e nelle cene di una condivisione della vita di comunità che il Cardinale sta vivendo a San Magno, con il parroco don Dino, il vice parroco don Michele Caporusso e Don Giovanni Masciullo, presidente del Capitolo e collaboratore della parrocchia di San Magno. E persino nella partecipazione alle prove che stanno avvenendo ogni sera per il musical dedicato a San Giovanni Bosco e che si rappresenterà proprio nell'auditorium della chiesa.