Cronaca
Manifestazione in corso, ritardi ai treni sulla Bari-Foggia
Disagi per i pendolari a causa di un blocco dei binari
Trani - giovedì 27 marzo 2014
18.08
Ancora disagi per i pendolari, compresi quelli di Trani, che viaggiano sulla tratta regionale Bari-Foggia, Foggia-Bari. Questa mattina il treno delle ore 12.30 in arrivo da Lecce nel capoluogo pugliese è giunto con più di quaranta minuti di ritardo a causa dell'occupazione dei binari nella stazione di Trepuzzi. Tale occupazione, da parte di dimostranti estranei al gruppo FS, ha interrotto la circolazione ferroviaria dalle 9.40 di questa mattina.
Quaranta minuti di ritardo potrebbero sembrare una roba da poco. Non lo sono affatto per il semplice motivo che quello delle 12.30 è il primo convoglio regionale utile ai molti lavoratori e studenti per tornare nelle proprie città, dopo più di due ore in totale assenza di servizio. Infatti, dalle 10.10 non vi è più alcun treno in partenza da Bari, direzione Foggia. Tale mancanza crea purtroppo numerosi disagi, primo fra tutti quello del sovraffollamento delle carrozze e di una conseguente scarsa sicurezza all'interno di esse. Se a questo si aggiungano le sconcertanti condizioni di igiene, i frequenti ritardi, i continui 'tagli' dei treni ed il costante incremento del costo dei biglietti, ecco spiegato il motivo del diffuso malcontento fra i viaggiatori di seconda classe.
Lo stesso disservizio è per quanti vogliano raggiungere il capoluogo regionale partendo magari proprio da Trani, nella fascia oraria compresa dalle 10.00 alle 13.30. In questo caso, solo due convogli a disposizione dei pendolari: quello che parte da Trani alle 11.08 e poi direttamente quello delle 13.04. Insomma, davvero una penuria.
Diversa è la situazione per Molfetta, che pare essere meglio servita anche grazie alla presenza del binario tronco. Ma Trani cosa aspetta a crearne uno? E soprattutto perché la provincia non alza la voce con Trenitalia al fine favorire Trani e Barletta? Se Moretti facesse un viaggio in uno dei nostri treni regionali cambierebbe sicuramente idea circa il suo compenso.
Quaranta minuti di ritardo potrebbero sembrare una roba da poco. Non lo sono affatto per il semplice motivo che quello delle 12.30 è il primo convoglio regionale utile ai molti lavoratori e studenti per tornare nelle proprie città, dopo più di due ore in totale assenza di servizio. Infatti, dalle 10.10 non vi è più alcun treno in partenza da Bari, direzione Foggia. Tale mancanza crea purtroppo numerosi disagi, primo fra tutti quello del sovraffollamento delle carrozze e di una conseguente scarsa sicurezza all'interno di esse. Se a questo si aggiungano le sconcertanti condizioni di igiene, i frequenti ritardi, i continui 'tagli' dei treni ed il costante incremento del costo dei biglietti, ecco spiegato il motivo del diffuso malcontento fra i viaggiatori di seconda classe.
Lo stesso disservizio è per quanti vogliano raggiungere il capoluogo regionale partendo magari proprio da Trani, nella fascia oraria compresa dalle 10.00 alle 13.30. In questo caso, solo due convogli a disposizione dei pendolari: quello che parte da Trani alle 11.08 e poi direttamente quello delle 13.04. Insomma, davvero una penuria.
Diversa è la situazione per Molfetta, che pare essere meglio servita anche grazie alla presenza del binario tronco. Ma Trani cosa aspetta a crearne uno? E soprattutto perché la provincia non alza la voce con Trenitalia al fine favorire Trani e Barletta? Se Moretti facesse un viaggio in uno dei nostri treni regionali cambierebbe sicuramente idea circa il suo compenso.