Pd di Trani: ecco i 50 componenti del coordinamento cittadino

E' stato comunicato l'elenco dei componenti del coordinamento cittadino del Pd di Trani. «Le donne e gli uomini – si legge nella nota della segreteria - eletti al termine di un congresso svoltosi sul confronto tra le tesi dei due candidati alla segreteria, Tommaso Laurora e Alberto Muciaccia, avvertono il gravoso impegno di chiudere la fase congressuale caratterizzata spesso da aspre polemiche tra i gruppi e di dar vita ad una nuova stagione del Pd cittadino. A loro e al neo segretario spetta il compito di organizzare un partito che sappia valorizzare le diversità delle culture di provenienza, elabori in tempi brevi, attraverso un'ampia partecipazione democratica, il programma politico cittadino in grado di dare risposte adeguate alla nostra comunità sempre più delusa dalle scelte e dai modi di gestire la cosa pubblica da parte del centrodestra».

Questi i nomi del coordinamento:

Gaetano Attivissimo, Patrizia Canaletti, Francesco Cuna, Raffaella Di Leo, Luigi Giusto, Federica Cuna, Bruno Cuomo, Patrizia Cormio, Luca Morollo, Rosalba Iurilli, Giuseppe Arena, Cristina Graniero, Domenico Catania, Angela Landini, Biagio Brullo, Margherita Ciello, Domenico Allegretti, Domenico Di Palma, Angelita Simone, Mauro Rubini, Valentina Cormio, Nicola Amoruso, Raffaella Paradiso, Luigi Magnifico, Giovanna Di Leo, Saverio De Cillis, Francesca Catania, Vincenzo Cripezzi, Emanuella Pasquadibisceglie, Claudio Papagno, Elisabetta Tatoli, Alberto Muciaccia, Annalisa De Palma, Marina Nenna, Vincenzo De Simola, Giovanna Cormio, Mariano Landini, Rossana Cellamare, Domenico De Simone, Maira Giusto, Vincenzo Cognetti, Mara Iurilli, Francesco Maria Sinisi, Irene Fabiano, Domenico Capone, Agnese Scaringi, Michele Laforgia, Carmen Paradiso, Carlo Avantario, Filomena Festa.

«Il rinnovamento – prosegue la nota - della classe dirigente del Pd cittadino, caratterizzato da un giusto equilibrio tra le generazione degli adulti e quella dei giovani, alcuni dei quali si sono avvicinati per la prima volta alla militanza politica, non risponde a meri criteri esteriori o ad esigenze contingenti. Esso riflette la volontà di creare un partito nuovo, permeabile ai contributi delle individualità interne ed esterne, dotato di una nuova visione di insieme, di autorevolezza, di capacità nel sapere dare risposte ai bisogni collettivi».

Sabato e domenica, il Partito Democratico lancia una due giorni di mobilitazione straordinaria sulle ricadute in Puglia dei tagli della manovra finanziaria. La stretta nel settore socio sanitario, nel settore agricolo, nell'edilizia residenziale pubblica, nelle infrastrutture, nella viabilità, metteranno ancora più in ginocchio l'economia della nostra terra, già duramente colpita dalla crisi internazionale. Il Pd invece propone, tenuto conto della necessità di tenere sotto controllo la spesa, grandi investimenti nelle opere pubbliche, incentivi per nuove assunzioni, investimenti nel settore delle energie alternative, nel settore della scuola, della formazione e dei saperi, insomma tutti interventi anti-ciclici in linea con le manovre finanziarie degli altri paesi europei.

Il Pd ha organizzato un gazebo nella zona del porto (a partire dalle 18) per incontre i cittadini e confrontarsi, illustrare cosa non va in questa manovra e illustrare le proposte, affinché i tagli del Governo nazionale siano smascherati, e le proposte del Pd siano visibili a tutta la cittadinanza pugliese.