Cronaca
Pubblicità abusiva: altra stangata della Polizia
Multa fino a 5000 euro, rimossi i pannelli in presenza degli agenti. Il Commissariato procederà alla verifica di legittimità di ulteriori cartelloni
Trani - venerdì 5 luglio 2013
17.12
La Polizia di Stato presenta il conto dopo aver fermato in mattinata su via Falcone degli operai che stavano procedendo all'apposizione di pannelli pubblicitari su due tabelloni la cui installazione era stata già sanzionata il 25 maggio scorso.
Dopo aver individuato i responsabili della ditta, con sede in Trani, per cui gli stessi lavoravano, si è proceduto ad elevare nei loro confronti le seguenti contestazioni: violazione stabilita dall'articolo 23 comma 11 del codice della strada (che prevede il pagamento di una somma da euro 419 a 1.682 euro) e violazione stabilita dall'articolo 21 comma 4 del codice della strada (che prevede il pagamento di una somma da euro 841 a 3.366 euro). È' stata anche intimata l'immediata rimozione dei pannelli già apposti, che è avvenuta subito dopo sotto il controllo degli stessi agenti.
Come prevede la legge, il commissariato provvederà ad informare il sindaco di Trani al fine di diffidare gli autori delle violazioni a rimuovere i mezzi pubblicitari a loro spese entro e non oltre dieci giorni dalla data di comunicazione dell'atto. Il commissariato, così come già avvenuto nei mesi passati, procederà prossimamente alla verifica di legittimità di ulteriori cartelloni ed insegne pubblicitari ed auspica una sempre più fattiva collaborazione dei cittadini con le Forze di Polizia al fine di prevenire questo dilagante fenomeno.
Dopo aver individuato i responsabili della ditta, con sede in Trani, per cui gli stessi lavoravano, si è proceduto ad elevare nei loro confronti le seguenti contestazioni: violazione stabilita dall'articolo 23 comma 11 del codice della strada (che prevede il pagamento di una somma da euro 419 a 1.682 euro) e violazione stabilita dall'articolo 21 comma 4 del codice della strada (che prevede il pagamento di una somma da euro 841 a 3.366 euro). È' stata anche intimata l'immediata rimozione dei pannelli già apposti, che è avvenuta subito dopo sotto il controllo degli stessi agenti.
Come prevede la legge, il commissariato provvederà ad informare il sindaco di Trani al fine di diffidare gli autori delle violazioni a rimuovere i mezzi pubblicitari a loro spese entro e non oltre dieci giorni dalla data di comunicazione dell'atto. Il commissariato, così come già avvenuto nei mesi passati, procederà prossimamente alla verifica di legittimità di ulteriori cartelloni ed insegne pubblicitari ed auspica una sempre più fattiva collaborazione dei cittadini con le Forze di Polizia al fine di prevenire questo dilagante fenomeno.