
Politica
Res destrae, a gonfie vele la libreria identitaria
Raimondo Lima traccia un bilancio positivo. «Siamo orgogliosi, a Trani c'è sete di cultura»
Trani - mercoledì 26 gennaio 2011
22.30
Era aprile dello scorso anno quando, in corso Imbriani 162, i giovani della Nuova Italia (associazione del PdL che fa capo al sindaco di Roma, Gianni Alemanno), lanciarono l'iniziativa di realizzare nella propria sede una libreria cittadina identitaria dove si potessero consultare ed acquistare testi, peraltro, di difficile reperimento, che permettessero di approfondire e divulgare la cultura di una destra per decenni definita politicamente scorretta e per certi versi inesplorata. A quasi un anno dal lancio dell'iniziativa, circa un centinaio i testi venduti, tanti gli appassionati ma anche curiosi e giovani che si sono avvicinati alla visione del mondo di Evola, Tolkien, De Benoist, Tarchi, Accame.
Raimondo Lima, ideatore dell'iniziativa e responsabile a Trani dei Circoli della Nuova Italia traccia un bilancio confortante: «Siamo orgogliosi nel prendere atto che a Trani ci sia una sete di cultura, una sete per certi versi diversa, che non è solo quella di un mondo, che la consuetudine odierna fa passare come intellettualmente schierato a sinistra. L'obiettivo era ed è tutt'ora quello di poter divulgare idee e tesi che per anni son state accantonate e che mai come oggi sono di straordinaria attualità come per esempio le radici culturali cristiane, sociali ed identitarie del nostro Paese. Anche questo è far politica. Il gossip in cui ci si sta perdendo negli ultimi mesi preferiamo lasciarlo ad altri perché offende la nostra intelligenza ma soprattutto coloro che fanno della politica una palestra di vita, sociale e culturale».
Raimondo Lima, ideatore dell'iniziativa e responsabile a Trani dei Circoli della Nuova Italia traccia un bilancio confortante: «Siamo orgogliosi nel prendere atto che a Trani ci sia una sete di cultura, una sete per certi versi diversa, che non è solo quella di un mondo, che la consuetudine odierna fa passare come intellettualmente schierato a sinistra. L'obiettivo era ed è tutt'ora quello di poter divulgare idee e tesi che per anni son state accantonate e che mai come oggi sono di straordinaria attualità come per esempio le radici culturali cristiane, sociali ed identitarie del nostro Paese. Anche questo è far politica. Il gossip in cui ci si sta perdendo negli ultimi mesi preferiamo lasciarlo ad altri perché offende la nostra intelligenza ma soprattutto coloro che fanno della politica una palestra di vita, sociale e culturale».
Ricevi aggiornamenti e contenuti da Trani 


.jpg)



.jpg)

.jpg)