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Politica
Rottamazione cartelle, insorge il centrodestra tranese
L'opposizione chiede le dimissioni di questa «Disamministrazione»
Trani - sabato 4 febbraio 2017
2.13 Comunicato Stampa
«E ci risiamo con le urgenze causate dalla mancata programmazione e l'elevata approssimazione di codesta amministrazione. Così come per la discutibile scelta di uscire dal Patto Territoriale, anche per la questione riguardante la cosiddetta "rottamazione delle ingiunzioni di pagamento.." l'amministrazione ha palesato tutti i suoi evidenti limiti». Così intervengono le segreterie e i gruppi consiliari di Cor, Lista Insieme, Forza Italia e Fratelli d'Italia-Alleanza nazionale.
«Infatti - prosegue il centrodestra tranese - mentre in tutta Italia oltre 5000 comuni avevano per tempo deliberato questa giusta possibilità di poter "rottamare", e quindi fare cassa per detti comuni, anche i tributi locali. Ahinoi Trani, con stessa guida del Governo Nazionale e Governo Regionale, ha disatteso tale adempimento riducendosi in "zona cesarini" e mancando il risultato. E chi glielo dice ai cittadini?».
«Un provvedimento - dichiara - importantissimo sia per i cittadini Tranesi e sia per le casse comunali, carente del parere dei revisori dei conti ed anche sprovvisto di quello della competente Commissione Consiliare. Il vero dramma - conclude il centrodestra - è che il Primo Cittadino ammetta "la palese inesperienza della Sua maggioranza". Aspettiamo atti conseguenziali di dimissioni ovvero di porre fine a questo scempio e non giustificare una disamministrazione che vede la nostra Città in una debacle totale».
«Infatti - prosegue il centrodestra tranese - mentre in tutta Italia oltre 5000 comuni avevano per tempo deliberato questa giusta possibilità di poter "rottamare", e quindi fare cassa per detti comuni, anche i tributi locali. Ahinoi Trani, con stessa guida del Governo Nazionale e Governo Regionale, ha disatteso tale adempimento riducendosi in "zona cesarini" e mancando il risultato. E chi glielo dice ai cittadini?».
«Un provvedimento - dichiara - importantissimo sia per i cittadini Tranesi e sia per le casse comunali, carente del parere dei revisori dei conti ed anche sprovvisto di quello della competente Commissione Consiliare. Il vero dramma - conclude il centrodestra - è che il Primo Cittadino ammetta "la palese inesperienza della Sua maggioranza". Aspettiamo atti conseguenziali di dimissioni ovvero di porre fine a questo scempio e non giustificare una disamministrazione che vede la nostra Città in una debacle totale».
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