Cronaca
Rubano abbigliamento sportivo in un negozio di Trani
Incastrate dalle telecamere, due donne ai domiciliari. Nelle borse e sotto i vestiti capi rubati per circa 1000 euro
Trani - giovedì 2 febbraio 2012
10.21
Da Trinitapoli si sono portate in un negozio di Trani dove si sono impossessate di capi di abbigliamento per un valore di circa 1000 euro per poi dileguarsi. Identificate sono finite in manette. Si tratta della 42enne Felicetta Iodice e della 37enne Chiara Sisto, arrestate dai Carabinieri della Stazione di Trani, in esecuzione di un’ordinanza di applicazione degli arresti domiciliari emessa dal GIP del Tribunale di Trani, su richiesta della locale Procura della Repubblica, per furto aggravato in concorso.
I militari, con la collaborazione dei colleghi di Trinitapoli, sono riusciti ad identificare le due donne sulla base delle immagini riprese dalle telecamere di sorveglianza del negozio di abbigliamento sportivo sito in Trani. Il 3 maggio dello scorso anno infatti, le due, pensando di non essere viste, si erano portate nell’esercizio commerciale e si impossessavano di numerosi capi di abbigliamento nascondendoli nelle borse e sotto gli indumenti per poi dileguarsi. Martedì sera le stesse sono finite in manette. Tratte in arresto le due, su disposizione della Procura della Repubblica di Trani, sono state associate in regime di arresti domiciliari presso le loro abitazioni.
I militari, con la collaborazione dei colleghi di Trinitapoli, sono riusciti ad identificare le due donne sulla base delle immagini riprese dalle telecamere di sorveglianza del negozio di abbigliamento sportivo sito in Trani. Il 3 maggio dello scorso anno infatti, le due, pensando di non essere viste, si erano portate nell’esercizio commerciale e si impossessavano di numerosi capi di abbigliamento nascondendoli nelle borse e sotto gli indumenti per poi dileguarsi. Martedì sera le stesse sono finite in manette. Tratte in arresto le due, su disposizione della Procura della Repubblica di Trani, sono state associate in regime di arresti domiciliari presso le loro abitazioni.