Sottovia di Pozzopiano e di via Giuliani, si corre ai ripari

«La carenza di potenza elettrica è la causa del malfunzionamento delle pompe di sollevamento dei sottovia di Pozzopiano e di via Giuliani». Si legge così nella determina dirigenziale firmata dal dirigente della quarta ripartizione con cui si indica nella carenza di corrente la causa dei continui allagamenti che hanno interessato i due varchi in occasione delle recenti piogge.

E, per questo motivo, finalmente si corre ai ripari. L'amministrazione ha inteso potenziare l'energia elettrica agli impianti: una spesa di 2200 euro per portare la potenza di corrente delle pompe di sollevamento a 15 kilowatt. L'intervento è stato eseguito da Amet, gestore della rete di energia comunale.

Nel pomeriggio è giunta una nota a firma del dirigente dell'ufficio tecnico comunale, Giuseppe Affatato: «Si precisa, al fine di fornire una corretta informazione ai cittadini, che da parte di questo ufficio non è mai stata attribuita alla carenza di energia elettrica, la causa dell'allagamento del sottovia di Pozzopiano. Le cause, come più volte affermato durante le emergenze, sono attribuibili all'intasamento delle caditoie dovuto a diversi fattori».

Sta di fatto che la determina dirigenziale presa in visione da Traniweb recitava quanto scritto in apertura di articolo, senza fare alcuna distinzione specifica tra i due sottovia. Un distinguo fra le cause dei malfunzionamenti dei due sottovia sarebbe presente nella relazione tecnica che però non è allegata alla determina presa in visione.