Scuola e Lavoro
Trani, asili quasi pronti. Bando di gara per la gestione
Da appaltare i servizi nido per 77 bambini fra la Palumbo e la Cezza. Il bando prevede un importo di quasi un milione di euro per tre anni
Trani - giovedì 11 agosto 2011
Sono in via di ultimazione i lavori relativi alla ristrutturazione deglli immobili comunali da adibire ad asili nido presso la scuola Palumbo (in via De Bello) e la scuola Cezza (in via Grecia). Per la realizzazione degli asili (potranno ospitare 100 bambini) il Comune aveva ottenuto un finanziamento regionale di 577mila euro a fronte di un progetto complessivo di 770mila euro.
Con gli ambienti ormai pronti, l'amministrazione locale ha inteso procedere all'indizione di una gara d'appalto dei servizi nido per 77 bambini dai 3 mesi ai 3 anni, rivolgendosi a soggetti qualificati mediante una procedura ad evidenza pubblica. L'importo complessivo dell'appalto ammonta a 935mila euro (Iva inclusa) per 25 mesi educativi (pari a 3 anni) a partire presumibilmente dal prossimo 31 ottobre. I servizi dovranno essere garantiti dal lunedì al venerdì (dalle 7.30 alle 16.30) ed il sabato (dalle 7.30 alle 12).
La gara verrà aggiudicata mediante il criterio dell'offerta più vantaggiosa, puntando molto (70 punti su 100) sull'offerta tecnica rispetto all'offerta economica (30 punti su 100). Chi intende partecipare al bando deve essere in possesso di documentazione che attesti un fatturato per servizi analoghi in misura non inferiore ai 500mila euro negli ultimi tre esercizi (2008/2010) e deve dimostrare il possesso di attrezzature e strumentazione tali da giustificare la capacità di svolgimento del servizio.
Fra i servizi da garantire, quello educativo e didattico (anche per bambini disabili), il servizio di vigilanza ed assistenza nonché di cura igienica del minore e degli ambienti, il servizio di refezione (comprensivo dell'acquisto di derrate alimentari, della preparazione e somministrazione dei pasti), la fornitura di materiale per le attività, la biancheria, le stoviglie ed il corredo per i bambini, la presa in carico degli arredi e delle attrezzature messe a disposizione dal Comune (con obbligo di integrazione se non sufficienti).
La ditta aggiudicatrice dovrà anche garantire un numero adeguato di educatori secondo questa proporzione: un educatore ogni 5 bambini per la sezione piccoli (dai 3 ai 12 mesi), un educatore ogni 8 bambini per la sezione medi (dai 13 ai 24 mesi), un educatore ogni 10 bambini per la sezione grandi (dai 25 ai 36 mesi).
Nella scuola Cezza, i beneficiari del servizio saranno 26 bambini (10 dai 3 ai 12 mesi, 16 dai 13 ai 24 mesi). Nella scuola Palumbo saranno invece 51 (15 dai 3 ai 12 mesi, 16 dai 13 ai 24 mesi, 20 dai 25 ai 36 mesi). I due istituti godono di ampi spazi per le attività. La scuola Cezza ha a disposizione una struttura di 200 metri quadrati (più altri 260 metri quadrati di parte esterna), la Palumbo una struttura di 600 metri quadrati (sia interni che esterni).
Con gli ambienti ormai pronti, l'amministrazione locale ha inteso procedere all'indizione di una gara d'appalto dei servizi nido per 77 bambini dai 3 mesi ai 3 anni, rivolgendosi a soggetti qualificati mediante una procedura ad evidenza pubblica. L'importo complessivo dell'appalto ammonta a 935mila euro (Iva inclusa) per 25 mesi educativi (pari a 3 anni) a partire presumibilmente dal prossimo 31 ottobre. I servizi dovranno essere garantiti dal lunedì al venerdì (dalle 7.30 alle 16.30) ed il sabato (dalle 7.30 alle 12).
La gara verrà aggiudicata mediante il criterio dell'offerta più vantaggiosa, puntando molto (70 punti su 100) sull'offerta tecnica rispetto all'offerta economica (30 punti su 100). Chi intende partecipare al bando deve essere in possesso di documentazione che attesti un fatturato per servizi analoghi in misura non inferiore ai 500mila euro negli ultimi tre esercizi (2008/2010) e deve dimostrare il possesso di attrezzature e strumentazione tali da giustificare la capacità di svolgimento del servizio.
Fra i servizi da garantire, quello educativo e didattico (anche per bambini disabili), il servizio di vigilanza ed assistenza nonché di cura igienica del minore e degli ambienti, il servizio di refezione (comprensivo dell'acquisto di derrate alimentari, della preparazione e somministrazione dei pasti), la fornitura di materiale per le attività, la biancheria, le stoviglie ed il corredo per i bambini, la presa in carico degli arredi e delle attrezzature messe a disposizione dal Comune (con obbligo di integrazione se non sufficienti).
La ditta aggiudicatrice dovrà anche garantire un numero adeguato di educatori secondo questa proporzione: un educatore ogni 5 bambini per la sezione piccoli (dai 3 ai 12 mesi), un educatore ogni 8 bambini per la sezione medi (dai 13 ai 24 mesi), un educatore ogni 10 bambini per la sezione grandi (dai 25 ai 36 mesi).
Nella scuola Cezza, i beneficiari del servizio saranno 26 bambini (10 dai 3 ai 12 mesi, 16 dai 13 ai 24 mesi). Nella scuola Palumbo saranno invece 51 (15 dai 3 ai 12 mesi, 16 dai 13 ai 24 mesi, 20 dai 25 ai 36 mesi). I due istituti godono di ampi spazi per le attività. La scuola Cezza ha a disposizione una struttura di 200 metri quadrati (più altri 260 metri quadrati di parte esterna), la Palumbo una struttura di 600 metri quadrati (sia interni che esterni).