Vita di città
Trani, caos agli sportelli per il pagamento della tarsu
I Verdi sollecitano l’amministrazione a chiarire le modalità di esenzione. «I cittadini subiscono l'incapacità del governo cittadino»
Trani - domenica 27 novembre 2011
12.21
«Mentre l'opinione pubblica assiste sgomenta alle vicende riguardanti la richiesta di alcuni dirigenti di trasformare il proprio contratto da tempo determinato a tempo indeterminato, con l'esecrabile contorno di offese personali comunicate a mezzo murales e lo spettacolo di assessori dimissionari e deleghe ritirate a mezzo stampa, i cittadini subiscono l'incapacità del governo cittadino di amministrare. Da qualche giorno quegli stessi contribuenti che hanno permesso all'attuale amministrazione di vantarsi delle piazze realizzate a loro spese, sono alle prese con una serie di difficoltà legate al pagamento della Tarsu e alle agevolazioni di pagamento previste per alcune categorie di cittadini». La denuncia è dei consiglieri dei Verdi, Michele Di Gregorio e Franco Laurora.
«L'ufficio tributi ed i volenterosi dipendenti che vi prestano servizio – scrivono i due consiglieri d'opposizione - sono letteralmente presi d'assalto dai cittadini in cerca di risposte chiare e precise sulle agevolazioni previste dal regolamento comunale, ad esempio per i disoccupati o sulla integrazione documentale necessaria per ottenere la riduzione. Un altro problema lamentato dagli uffici riguarda la mancata allegazione del modello Cud attestante il reddito del soggetto relativo all'annualità in corso e l'allegazione invece del modello dell'anno precedente, giustificata dal fatto che i cittadini al momento della richiesta possiedono solo il Cud dell'anno precedente».
I Verdi mettono il dito nella solita piaga: «L'incapacità atavica dell'amministrazione di organizzare la ripartizione dei tributi, motore della macchina burocratica comunale crea in questi giorni momenti di tensione tra i cittadini e gli incolpevoli dipendenti. Queste tensioni sono frutto di anni di negligenza amministrativa garantita dall'amministrazione in carica. Per questo motivo, appare opportuno che l'amministrazione intervenga, sia per agevolare i cittadini sia per alleviare le pressioni sui dipendenti, con un potenziamento indifferibile ed urgente dell'ufficio stesso, in termini di personale e di mezzi. Soprattutto, è fondamentale che chiarisca le modalità di fruizione delle riduzioni sulla tassa, in modo da evitare disagi e tensioni oramai alle stelle grazie all'inefficienza oramai
«L'ufficio tributi ed i volenterosi dipendenti che vi prestano servizio – scrivono i due consiglieri d'opposizione - sono letteralmente presi d'assalto dai cittadini in cerca di risposte chiare e precise sulle agevolazioni previste dal regolamento comunale, ad esempio per i disoccupati o sulla integrazione documentale necessaria per ottenere la riduzione. Un altro problema lamentato dagli uffici riguarda la mancata allegazione del modello Cud attestante il reddito del soggetto relativo all'annualità in corso e l'allegazione invece del modello dell'anno precedente, giustificata dal fatto che i cittadini al momento della richiesta possiedono solo il Cud dell'anno precedente».
I Verdi mettono il dito nella solita piaga: «L'incapacità atavica dell'amministrazione di organizzare la ripartizione dei tributi, motore della macchina burocratica comunale crea in questi giorni momenti di tensione tra i cittadini e gli incolpevoli dipendenti. Queste tensioni sono frutto di anni di negligenza amministrativa garantita dall'amministrazione in carica. Per questo motivo, appare opportuno che l'amministrazione intervenga, sia per agevolare i cittadini sia per alleviare le pressioni sui dipendenti, con un potenziamento indifferibile ed urgente dell'ufficio stesso, in termini di personale e di mezzi. Soprattutto, è fondamentale che chiarisca le modalità di fruizione delle riduzioni sulla tassa, in modo da evitare disagi e tensioni oramai alle stelle grazie all'inefficienza oramai