Trani, fiamme al portone dell’assessore Chiarello

Due episodi di criminalità, simili nelle modalità, si sono verificati questa notte a Trani. Oggetto delle attenzioni di alcuni delinquenti sono stati l'assessore all'ambiente del Comune di Trani, Pina Chiarello, ed il presidente della cooperativa sociale Re Manfredi, Corrado Cisotti.

Il primo allarme è scattato nel cuore della notte in via Maiorano dove la polizia è dovuta intervenire per riscontrare un principio di incendio al portone della palazzina dove abita l'assessore. Sul posto è stato rinvenuto del liquido infiammabile. Le fiamme non si sono propagate ed hanno annerito il portone per metà.

A stretto giro di posta, in via Andria, i Carabinieri hanno constatato un altro episodio di natura dolosa stavolta nei confronti della macchina (una Fiat Panda) del presidente della cooperativa sociale Re Manfredi, Corrado Cisotti. Anche in questo caso, la vettura è stata lievemente danneggiata da del liquido, probabilmente lo stesso utilizzato per dar fuoco al portone della Chiarello.

Sul duplice episodio stanno indagando le forze dell'ordine. Al nostro portale, l'assessore all'ambiente Pina Chiarello ha voluto rilasciare una breve dichiarazione: «E' un gesto che non mi spiego. Se c'è relazione tra le due cose? Sembrerebbe di sì, io non ho certezze. Dico solo che se qualcuno pensa di impedirmi di svolgere al meglio il mio ruolo politico di assessore non ha capito nulla. Se poi si è trattato di una bravata, non posso che constatare la presenza sempre più cospicua di idioti che, oltre ad imbrattare i muri della Cattedrale, trovano evidentemente gusto nell'arrecare danni al patrimonio pubblico e privato».

Questa mattina in giunta, all'ordine del giorno, era in agenda l'approvazione di un atto di indirizzo (firmato dalla Chiarello e dall'assessore alla polizia locale, Pino Paolillo) in materia di sicurezza stradale, verde pubblico, ambiente e lotta alla disoccupazione. In sostanza la giunta darà mandato al dirigente competente di individuare la soluzione più congeniale per consentire a chi è senza lavoro di poter guadagnare qualche soldo durante il periodo estivo pulendo i cigli delle strade urbane ed extra urbane, dando man forte all'Amiu nella pulizia quotidiana delle spiagge e collaborando con gli organi preposti nelle ore di chiusura dell'area portuale e della zona di Colonna.