Una settimana a "lieto fine"...probabilmente

La parola d'ordine questa settimana è "lieto fine"… con riserva. Luce in fondo al tunnel per il Governo di città: dopo giorni di fuoco trascorsi dimenandosi tra mille appuntamenti e diverbi furenti con alcuni rappresentanti di forze politiche, Riserbato è riuscito finalmente ad annunciare la sua nuova Giunta. Ha avuto ufficialmente inizio l'era del Riserbato 2.0 con un restyling di Giunta che ha più il sapore di una miscela – vista la riconferma di metà dei componenti della squadra precedente – e che con la parola "azzeramento" ha ben poco da condividere. "Lieto fine", quindi, di una storia che nell'ultimo mese ha colorato la politica locale rimasta completamente immobile in attesa che quelle poltrone, vacanti, tornassero ad essere parlanti…"lieto fine"? Con riserva visto che lo stesso Sindaco ha affermato di voler sottoporre la Giunta «alle valutazioni del Consiglio Comunale».

"Lieto fine", accompagnato da un profondo sospiro di sollievo, per l'assessore Rosa Uva la cui riconferma è stata tribolata e ha provocato non poche discussioni all'interno di Forza Italia. L'operato dell'assessore ai servizi sociali è stato oggetto di critiche da parte del partito che ha deciso di darle una seconda possibilità solo dinanzi ad un notevole ridimensionamento della precedente delega. La dott.ssa Rosa Uva, infatti, sarà responsabile solo di alcuni settori dei servizi sociali quali immigrazione, salute e pari opportunità, mentre tutti gli altri settori (piano di zona, famiglia, politiche della terza età e dell'infanzia) saranno di competenza del professor De Simone.

Nuova grana all'orizzonte e "lieto fine" utopico per il consiglio comunale. Dopo la bomba innescata dalla nota del dottor Spizzico, presidente del collegio dei revisori, con la quale denunciava gravi irregolarità nel funzionamento dell'organo che invalidavano gli atti e i pareri formulati dallo stesso, Ferrante si vedeva costretto a posticiparne la convocazione, fissata inizialmente per l'11 luglio, al 25 luglio. Purtroppo, però, il collegio dei revisori non ha ancora riformulato il parere sul rendiconto 2013 e, qualora non vi provveda entro il 5 luglio, si rischia un nuovo rinvio. L'articolo 227 del TUEL, infatti, stabilisce che, entro un termine non inferiore ai 20 giorni, i membri del consiglio devono essere a conoscenza del parere formulato dall'organo di revisione. Il tempo stringe e il finale sembra tutt'altro che "lieto".

Un'altra settimana volge al termine...una settimana nella quale il "lieto fine" lo ha scritto il piccolo Mattia, il bimbo scomparso dal lido colonna e ritrovato grazie alla mobilitazione delle nostre forze di polizia. Il loro tempestivo intervento ha evitato conseguenze tragiche e ha consentito al piccolo di riabbracciare la sua mamma.