Vita di città
Via le auto senza assicurazione: Franco sfrattato
Da 5 anni viveva in una Tipo blu in via Città di Milano. La sua storia è stata presa in carico dai servizi sociali
Trani - martedì 28 agosto 2012
9.54
Troppe macchine in sosta in via Città di Milano senza assicurazione o con il tagliando scaduto. Un residente della zona ha chiamato il Comando di Polizia locale per invitare i vigili all'intervento. Nella mattinata di ieri gli agenti sono giunti sul posto accertando le infrazioni e portando via quattro vetture. Fra queste una Tipo blu, da anni diventata la casa di Franco, un 60enne con alle spalle una storia difficile. Gli averi di una vita giocati malamente, le liti in famiglia che hanno causato lo strappo insanabile con la moglie ed i due figli. Franco da cinque anni non vive più con loro ed ha scelto come residenza la sua macchina, unico bene che gli era rimasto.
Con i soldi della pensione sociale pagava l'assicurazione, almeno fino a poco tempo fa. Nonostante le condizioni orribili in cui viveva, Franco aveva stretto un buon rapporto col vicinato. C'era chi gli dava del cibo o bottiglie d'acqua, chi gli portava abiti pesanti durante l'inverno. Mai un problema, mai tensione, raccontano i residenti. Adesso però Franco ha perso l'unico punto di riferimento che gli era rimasto, la sua vettura.
Da ieri Franco è latitante da via Città di Milano. La sua storia è stata presa in carico dai servizi sociali del Comune. Su Facebook, sul gruppo TraniSpia, era partita immediatamente una sorta di mobilitazione per aiutarlo. Il compito ora spetta alle Istituzioni cittadine.
Con i soldi della pensione sociale pagava l'assicurazione, almeno fino a poco tempo fa. Nonostante le condizioni orribili in cui viveva, Franco aveva stretto un buon rapporto col vicinato. C'era chi gli dava del cibo o bottiglie d'acqua, chi gli portava abiti pesanti durante l'inverno. Mai un problema, mai tensione, raccontano i residenti. Adesso però Franco ha perso l'unico punto di riferimento che gli era rimasto, la sua vettura.
Da ieri Franco è latitante da via Città di Milano. La sua storia è stata presa in carico dai servizi sociali del Comune. Su Facebook, sul gruppo TraniSpia, era partita immediatamente una sorta di mobilitazione per aiutarlo. Il compito ora spetta alle Istituzioni cittadine.