Politica

Visibelli: "altrove le aziende elettriche danno internet ai propri utenti"

La proposta per risanare il bilancio: vendere una partecipazione di Amet

«Se la pianificazione economica della Città viaggiasse con una velocità almeno pari a quella della corsa alla creazione di liste "civetta" e alle candidature a Sindaco e a Consigliere Comunale, sicuramente avremmo risolto gran parte dei problemi che si stanno accentuando a dismisura nella nostra Trani: disoccupazione, che vede, dopo quella degli anni 60, la più massiccia emigrazione di giovani (laureati, diplomati e non) verso il Nord Italia; assenza di imprenditorialità (o incentivi alla stessa), nel mentre invece Città viciniore accolgono insediamenti industriali e commerciali a rilevanza nazionale. In questo contesto dobbiamo rammaricarci, tra le tante cose, che la nostra AMET (100% di proprietà di noi Tranesi) non mostri, al di là del pernicioso hobby di creare o partecipare Società, risultati concreti che possano essere additati ad esempio per l'imprenditoria locale. Né possono essere portati a discolpa gli obiettivi proclamati (sperando che non siano solo proclami!) più volte riportati sulla stampa, inerenti la vendita di energia elettrica e gas sul mercato libero, o l'installazione (con molto ritardo) dei contatori elettronici, ecc. per il semplice fatto che se le iniziative proclamate non viaggiano con la necessaria velocità attuativa, le stesse sono destinate al fallimento! Le nostre case sono già state visitate da promotori della Edison, di Enel, di Italgas e di altri soggetti energetici, ed idem le nostre industrie cittadine, nel mentre nessuno conosce ad oggi la neo partecipata ELGASUD (qualche domanda: quanto paga di locazione, da chi ha acquistato i mobili, ecc.???), già operativa dal 10 Novembre scorso, e, contemporaneamente, si registra la perdita di circa 80 importanti forniture elettriche industriali da parte dell'AMET. E' noto che la minima taglia di sopravvivenza di un soggetto che opera in libero mercato viaggia sull'ordine di varie decine di miliardi di Kilowattora e varie centinaia di milioni di metri cubi di gas. La ASM di Brescia, ad esempio, ha ufficialmente inaugurato il servizio di accesso ad Internet tramite i contatori elettrici ma a Trani non si indicano tappe e tempi di tale possibilità. Non vorremmo che "l'Energia su misura" pubblicizzata si riferisca piuttosto al detto popolare che "ci hanno preso la misura…". Sempre la ASM di Brescia, sul proprio sito Internet, con grande trasparenza, pubblica bilanci, partecipazioni, investimenti, andamenti finanziari ed economici della Società, nel mentre di AMET, dopo gli ultimi risultati negativi, non è dato conoscere alcunché. E non è dato conoscere nemmeno quali intenzioni abbia l'AMET nell'ambito dei trasporti regionali gestiti dalla STP, notoriamente deficitaria e di cui detiene, assieme al Comune, il 49%, atteso anche che, stranamente, nell'organo di amministrazione sono state eliminate (come al solito) le rappresentanze Tranesi e che le ultime assunzioni Tranesi risalgono alla rimpianta "Prima Repubblica", senza che sia stato avviato un serio dibattito sull'opportunità o di dismettere l'ingente partecipazione di quasi 5 miliardi di vecchie lire o di, finalmente, far fruttare il sacrificio economico sopportato dalla Città di Trani. Per far cassa qualche bell'ingegno al Comune studia di mettere in vendita Palazzo Vischi (senza aver doverosamente interpellato né la Soprintendenza né i cittadini di Trani) o altri immobili Tranesi, mentre si tengono a via Montegrappa uffici della STP che servono a Trani solo per…. Bah?! Una domanda: quanto paga la STP per tale locazione? Quanto ha pagato per l'occupazione del Mercato Ortofrutticolo e dei Capannoni Ruggia? Bah?!Il Comune di Trani, per fare cassa, deve vendere le sue proprietà e nelle proprietà di Trani i forestieri fanno i casi loro!!! Noi di FORZA TRANI ci teniamo oltremodo, per storia vissuta e provata, all' AMET, ma è ora che si dimostri con i fatti, con idoneo management e con tempi attuativi più consoni alla moderna economia, sotto pena di sfascio completo, di voler seriamente continuare il pubblico servizio che i nostri più illustri antenati ci hanno tramandato. Non vorremmo che cent'anni orsono (nel 1908) fu creata l'Azienza Elettrica Municipale e cent'anni dopo si debbano portare i libri contabili in Tribunale!!! Per questo siamo disposti, come sempre, a condurre grosse battaglie o anche a fornire il nostro contributo costruttivo. Basta che ci muoviamo!!!»

Roberto Visibelli
Forza Trani
  • Roberto Visibelli
Altri contenuti a tema
SForza Italia e la ballata dell'illegalità SForza Italia e la ballata dell'illegalità Maretta Ferrante-Laurora, gli affidamenti diretti e il ricordo di Roberto Visibelli
Pubblicità, spuntano autorizzazioni del comandante di Pm Pubblicità, spuntano autorizzazioni del comandante di Pm Le richieste di installazione dei parapedonali risalgono al 2011
Lavori nel Comune: indagati Modugno e l'ex Guidotti Lavori nel Comune: indagati Modugno e l'ex Guidotti Nel mirino della procura l'appalto per la realizzazione della sede interforze di polizia giudiziaria
Uffici Bat in via De Gemmis, 2 avvisi di garanzia Uffici Bat in via De Gemmis, 2 avvisi di garanzia Inchiesta della Procura sul cambio di destinazione d'uso dell'immobile
Forza Trani non si esaurirà con la scomparsa del suo leader Forza Trani non si esaurirà con la scomparsa del suo leader Il dopo Visibelli nelle parole di Di Lernia e Dell'Oglio
Addio a Visibelli, satiro guerriero Addio a Visibelli, satiro guerriero Il ricordo di Giovanni Ronco
L'ultimo saluto di Trani a Roberto Visibelli L'ultimo saluto di Trani a Roberto Visibelli Nel pomeriggio a San Domenico si sono celebrati i funerali
Mastrulli: «Intitolare una strada di Trani a Roberto Visibelli» Mastrulli: «Intitolare una strada di Trani a Roberto Visibelli» La proposta è del segretario nazionale Osapp
© 2001-2024 TraniViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica telematica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
TraniViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.