Yacht a
Yacht a
Attualità

"A" lo yacht che arrivò a Trani, è ancora in Italia: verso il "congelamento" i beni di Melnichenko

Il miliardario russo è nella lista degli oligarchi cui l'Unione Europea sta congelando i beni all'estero

"A": l'avevamo ammirato lo scorso settembre davanti alle coste di Trani. E Trani, a sua volta, aveva ammaliato il miliardario Andrey Igorevich Melnichenko che vi si era fermato anche a mangiare con la sua signora.

Ma l' oligarca è entrato mercoledì 9 marzo nella nuova lista di uomini d'affari russi considerati sanzionabili dall'Unione Europea

E sarebbero ore contate prima del cosiddetto congelamento, dunque, per questo yacht a vela, che con i suoi 143 metri di lunghezza è il più grande del mondo.

Lo yacht è fermo nel porto di Trieste per lavori di manutenzione e quindi potrebbe a questo punto essere, assieme ad altri beni di magnati russi di cui il ministero dell'Economia ha avviato la ricognizione a inizio marzo, sottoposto a questa misura amministrativa straordinaria volta a "prevenire, contrastare e reprimere il finanziamento del terrorismo e dei Paesi che minacciano la pace e la sicurezza internazionale" (come da decreto legislativo del 22 giugno 2007, n.109) .


Anche il magnate approdato a Trani opera infatti in settori economici "che costituiscono una notevole fonte di reddito per il governo della Federazione russa, responsabile dell'annessione della Crimea e della destabilizzazione dell'Ucraina" - come si legge nel regolamento di esecuzione del Consiglio dell'Ue .

Il 24 febbraio 2022, all'indomani delle fasi iniziali dell'aggressione russa contro l'Ucraina, Andrey Melnichenko ha incontrato, insieme a 36 imprenditori, il presidente Vladimir Putin e altri membri del governo russo per discutere dell'impatto della linea d'azione alla luce delle sanzioni occidentali.
Le nuova stretta ha incluso 160 russi: 14 oligarchi e 146 membri del Consiglio federale «che ha ratificato le decisioni del governo relative al trattato di amicizia, cooperazione e mutua assistenza tra la Federazione russa e le Repubbliche popolari di Donetsk e Luhanusk.
  • Conflitto Russia-Ucraina
Altri contenuti a tema
"Addio Italia! L'Ucraina ha bisogno di noi": la storia di Anastasia e Toros, decisi a tornare in patria "Addio Italia! L'Ucraina ha bisogno di noi": la storia di Anastasia e Toros, decisi a tornare in patria La giovane donna era arrivata a marzo, incinta di 7 mesi: è nato qui il piccolo Matteo
Guerra... e pace?, a Trani il professor Luciano Canfora Guerra... e pace?, a Trani il professor Luciano Canfora Venerdì 17 nella biblioteca comunale un incontro sul conflitto in Ucraina
Belle per sentirsi libere, servizi estetici gratuiti per le donne ucraine Belle per sentirsi libere, servizi estetici gratuiti per le donne ucraine L'iniziativa dell'Accademia Total Look con Il Carro dei Guitti
A Trani uova di cioccolato per i bambini ucraini A Trani uova di cioccolato per i bambini ucraini L'iniziativa di Hastarci, Paideia e Comune
Trani Sociale, è l'ora della solidarietà concreta per il popolo ucraino Trani Sociale, è l'ora della solidarietà concreta per il popolo ucraino In partenza con oltre 5000 confezioni di beni di prima necessità
Mediazione culturale, Comune, scuole, e università insieme per i minori ucraini Mediazione culturale, Comune, scuole, e università insieme per i minori ucraini Un'occasione formativa per consentire l'inserimento nel nuovo tessuto sociale
Emergenza Ucraina, a Trani continua la raccolta di beni di prima necessità Emergenza Ucraina, a Trani continua la raccolta di beni di prima necessità Si può donare alla Parrocchia San Magno e alla Caritas cittadina
Ospitalità agli ucraini in fuga dalla guerra, restano aperti i termini dell'avviso Ospitalità agli ucraini in fuga dalla guerra, restano aperti i termini dell'avviso Le disponibilità pervenute finora sono insufficienti
© 2001-2025 TraniViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica telematica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
TraniViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.