via la Giudea - Trani - Natale. <span>Foto Adriana Fabrizio</span>
via la Giudea - Trani - Natale. Foto Adriana Fabrizio
Vita di città

A Trani nasce “La Biblioteca degli Oggetti”

L’iniziativa che si svolgerà dal 19 al 21 dicembre mette insieme condivisione e cultura circolare

Il centro storico della città di Trani è ormai diventato un vivace centro di aggregazione; sono state numerose le iniziative di valorizzazione dello stesso, alla riscoperta di un patrimonio culturale e storico che si stava dimenticando. La valorizzazione del borgo antico passa dalla cittadinanza attiva e dalla buona volontà di tanti residenti e commercianti che tengono alla città, rendendo il concetto di "cosa pubblica" davvero carico di valore.

Una di queste iniziative di valorizzazione è quella che si terrà dal 19 al 21 dicembre in Piazza Sinagoga, nel cuore del centro storico di Trani, che si trasformerà in un luogo di incontro, memoria e condivisione è la "Biblioteca degli Oggetti", un progetto culturale che intreccia economia circolare, comunità e racconto urbano.
Yesenia Suàrez e Miriam Erriquez sono le ideatrici nonché organizzatrici dell'iniziativa, hanno raccontato in un'intervista la nascita e il senso di questo nuovo appuntamento cittadino.

D: Come nasce l'idea de La Biblioteca degli Oggetti?
Yesenia: È nata camminando nel centro storico. Guardavo i balconi con le lenzuola e i panni stesi, e ho immaginato le storie dietro quelle case: vite, abitudini, stagioni. Mi è venuta l'idea di creare un luogo dove anche gli oggetti potessero parlare: non come "cose vecchie", ma come tracce di quotidiano che meritano una seconda vita. Poi, parlandone con Miriam - che stava pensando a un mercatino da proporre nel centro storico per coinvolgere i residenti - abbiamo capito che poteva diventare qualcosa di più, un progetto con un'anima.

D: Quanto conta per voi la condivisione?
Miriam: Quando Yesenia me l'ha raccontato, mi ci sono riconosciuta subito. Anch'io sentivo il desiderio di dare valore a ciò che spesso consideriamo superfluo. Abbiamo capito che potevamo unire lo sguardo poetico e urbano di Yesenia con la mia spinta organizzativa e comunitaria, e trasformarlo in un progetto condiviso, fatto di incontri e cura.

D: Perché avete scelto il nome "Biblioteca degli Oggetti"?
Yesenia: Come in una biblioteca, qui ogni oggetto "racconta" qualcosa. Questo è un luogo dove si "sfogliano" storie anziché pagine. Libri, ceramiche, giochi, fotografie, piccoli oggetti domestici diventano testimoni di vite passate e spunti per nuove narrazioni.

D: Il progetto si inserisce nel centro storico di Trani. Quanto è importante il legame con il territorio?
Yesenia: È fondamentale. Piazza Sinagoga è un luogo carico di memoria e identità. Coinvolgere i residenti del quartiere significa valorizzare la storia autentica della città e metterla in dialogo con il presente. La Biblioteca degli Oggetti è anche un gesto di cura verso Trani e i suoi spazi.

D: Quali realtà hanno contribuito alla realizzazione dell'iniziativa?
Miriam: Non saremmo arrivate fin qui senza una rete vera: Palazzo delle arti "Beltrani" ha abbracciato l'intero progetto ed ha creduto fin da subito nel valore culturale dell'iniziativa, "Visit Trani" e "Trani Fiorisce" ci hanno sostenute nell'organizzazione e, chiaramente, i residenti che sono il cuore della "Biblioteca degli Oggetti".

D: Che tipo di esperienza troveranno i visitatori dal 19 al 21 dicembre?
Yesenia: Un mercatino serale diverso dal solito, dove il riuso è curato e consapevole. Non si viene solo per acquistare, ma per ascoltare, scoprire, incontrarsi. È un'esperienza lenta, sostenibile e a misura d'uomo, che invita a riscoprire ciò che già esiste.

D: Questa è la prima edizione. Guardate già al futuro?
Miriam: Sì, crediamo questo sia solo l'inizio. La Biblioteca degli Oggetti nasce come un piccolo seme, con l'augurio che possa crescere nel tempo e diventare un appuntamento amato sia dai residenti che dai visitatori. Un modello di comunità più attento, creativo e condiviso.

Con La Biblioteca degli Oggetti, Trani sperimenta una nuova forma di cultura urbana, dove il passato incontra il presente attraverso gesti semplici e sostenibili, e dove ogni oggetto diventa occasione di relazione.
  • Centro storico
Altri contenuti a tema
Atti vandalici e tanta paura nel centro storico Atti vandalici e tanta paura nel centro storico Nella serata di ieri si sono verificati due episodi di violenza contro due attività
Centro storico, porto e aree pedonali: Cecilia di Lernia fa chiarezza Centro storico, porto e aree pedonali: Cecilia di Lernia fa chiarezza “Si sta terminando la cartellonistica in altre zone del nostro centro storico. Obiettivo condiviso dall’amministrazione”
"Esplode" il tubo provvisorio dell'acquedotto, allagata via Cambio "Esplode" il tubo provvisorio dell'acquedotto, allagata via Cambio Quel brutto tubo nero è lì nel centro storico da tre mesi circa
11 Spicchi di “storia dimenticata”: la lastra sepolcrale di Alessio di Grifone Spicchi di “storia dimenticata”: la lastra sepolcrale di Alessio di Grifone Luce sulle condizioni di una situazione dimenticata
"Il buio oltre il Natale": il centro storico illuminato solo dalle luci delle feste "Il buio oltre il Natale": il centro storico illuminato solo dalle luci delle feste Tra le segnalazioni dei cittadini anche quella dell'ex assessore Pina Chiarello
Centro storico e i pupazzi di pattume che troppo spesso la popolano Centro storico e i pupazzi di pattume che troppo spesso la popolano La situazione logorante di Via Mario Pagano, Via Accetta e dintorni
Strade del centro sempre più sporche, stanchi negozianti e ristoratori Strade del centro sempre più sporche, stanchi negozianti e ristoratori La situazione si protrae da oltre un anno senza alcuna soluzione
Feci umane, droga e bottiglie rotte: la denuncia di un residente del centro storico Feci umane, droga e bottiglie rotte: la denuncia di un residente del centro storico «Situazione insostenibile, occorre l'intervento delle forze dell'ordine»
© 2001-2025 TraniViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica telematica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
TraniViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.