gigi riserbato 12
gigi riserbato 12
Vita di città

Adesione a Rifiuti zero: impegno di Riserbato

La delibera di adesione tornerà presto in Consiglio per essere approvata. Ieri il primo cittadino ha incontrato a palazzo di città il coordinamento

Il coordinamento Rifiuti Zero Trani è stato ricevuto ieri dal sindaco, Gigi Riserbato. In un clima di serena cordialità e disponibilità, il sindaco ha ascoltato la richiesta del comitato di ripresentare, nel prossimo Consiglio comunale, la proposta di adesione da parte del Comune di Trani alla legge di iniziativa popolare Rifiuti Zero, dopo l'esito negativo riportato nell'ultima seduta. L'incontro è stato proficuo.

«Abbiamo parlato a lungo – spiega la portavoce, Anna Rossi - delle motivazioni che ci spingono a fare pressione perché Trani faccia suoi i contenuti di questa legge. E sono principalmente le preoccupazioni per i dati allarmanti che vedono la città di Trani detenere un triste primato all'interno della Bat, quello di una elevata incidenza di malattie di carattere onco-ematologico, molto presumibilmente imputabile anche all'inquinamento ambientale, e quindi ad una inadeguata gestione del ciclo dei rifiuti recente e del passato. Forte e accorata è stata la testimonianza di una signora presente all'incontro, che ha raccontato la sua esperienza di mamma di una bambina colpita molto precocemente da leucemia, e che nei suoi frequenti trascorsi ospedalieri ha avuto modo di incontrare molti altri bambini tranesi nelle stesse condizioni della figlia. Le sue parole non potevano lasciare indifferenti, e sembra che abbiano convinto anche il sindaco, che ha dichiarato la sua totale condivisione delle nostre istanze».

Il coordinamento però rimprovera al sindaco di aver perso del tempo inutile: «Ci saremmo aspettati qualcosa di più, oltre all'impegno di cui si è fatto garante, e che gli riconosciamo, di convocare immediatamente i commissari prefettizi che attualmente presiedono i comuni di Barletta e Bisceglie, per concertare con loro i passi da seguire per costituire l'Aro e realizzare questo percorso verso i rifiuti zero. Tuttavia, avremmo sperato in un atto di coraggio maggiore. Trani, anziché accodarsi ad altri Comuni, avrebbe potuto già essere un esempio virtuoso».
  • Gigi Riserbato
  • Rifiuti zero
Altri contenuti a tema
Gigi Riserbato ospite a Quarta Repubblica: «Perseguitato dalla giustizia per otto anni da innocente» Gigi Riserbato ospite a Quarta Repubblica: «Perseguitato dalla giustizia per otto anni da innocente» La vicenda dell'ex sindaco di Trani proposta a modello di una «magistratura senza controllo»
12 Gigi Riserbato: «È un'aria nuova, leggera: la dedico alla mia famiglia e alla Città che sa di non essere stata tradita» Gigi Riserbato: «È un'aria nuova, leggera: la dedico alla mia famiglia e alla Città che sa di non essere stata tradita» L'intervista all'ex sindaco assolto con formula piena da tutte le imputazioni a suo carico
1 “Sistema Trani”, anche la sorella di Bagli vuol essere parte civile “Sistema Trani”, anche la sorella di Bagli vuol essere parte civile Prossima udienza il 19 dicembre per decidere sulle costituzioni
Rifiuti zero, Bene Comune: «In due anni non è stato fatto nulla» Rifiuti zero, Bene Comune: «In due anni non è stato fatto nulla» Domenica sit-in informativo del comitato in piazza della Repubblica
Sistema Trani, la Procura chiede di processare 19 persone Sistema Trani, la Procura chiede di processare 19 persone Caduta l'accusa di associazione a delinquere per l'ex sindaco Riserbato
Come avviare la strategia Rifiuti Zero in Puglia Come avviare la strategia Rifiuti Zero in Puglia Il coordinamento regionale per la legge di iniziativa popolare ne ha parlato con il presidente Emiliano
Comitato Rifiuti Zero: «Basta inceneritori, ecco la strategia da seguire» Comitato Rifiuti Zero: «Basta inceneritori, ecco la strategia da seguire» «In città non si dovrebbe parlare di emergenza, ma di incapacità e inadempienze»
Centro "You&Me": l'ennesimo spreco pubblico Centro "You&Me": l'ennesimo spreco pubblico Investiti 200 mila euro solo per la ristrutturazione in via Nigrò. Ora è tutto abbandonato
© 2001-2024 TraniViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica telematica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
TraniViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.