Cronaca
Aggredirono marocchino, arrestati due pregiudicati tranesi
Con l'accusa di tentato omicidio. Al giovane asportata la milza.
Trani - giovedì 2 aprile 2009
Avevano investito a più riprese un giovane marocchino in via dei Finanzieri procurandogli la rottura della milza (poi asportata), quindi avevano dato fuoco ad un motocarro Ape utilizzato per la raccolta del ferro. Due episodi criminosi nel giro di poche ore, non una semplice casualità per gli agenti del Commissariato di Polizia di Trani. Un lavoro meticoloso di indagine che ha permesso di dare un volto ai responsabili della violenta aggressione ai danni del 18enne, scatenata da una guerra per l'esclusiva nella raccolta del ferro.
E così sono stati arrestati due pregiudicati tranesi, Domenico Baratta (40 anni) e Paolo Manfra (25 anni), rispettivamente suocero e genero facenti parte del gruppo dedito alla raccolta per strada di materiale ferroso. Per loro l'accusa è di tentato omicido aggravato in concorso.
Decisivo, ai fini dell'indagine, il riconoscimento effettuato dal ragazzo marocchino che non ha avuto esitazione nell'individuare i volti dei suoi aggressori attraverso la visione di fotosegnaletiche. Gli ulteriori accertamenti effettuati dagli agenti hanno permesso di individuare e sequestrare il ciclomotore utilizzato per l'investimento.
E così sono stati arrestati due pregiudicati tranesi, Domenico Baratta (40 anni) e Paolo Manfra (25 anni), rispettivamente suocero e genero facenti parte del gruppo dedito alla raccolta per strada di materiale ferroso. Per loro l'accusa è di tentato omicido aggravato in concorso.
Decisivo, ai fini dell'indagine, il riconoscimento effettuato dal ragazzo marocchino che non ha avuto esitazione nell'individuare i volti dei suoi aggressori attraverso la visione di fotosegnaletiche. Gli ulteriori accertamenti effettuati dagli agenti hanno permesso di individuare e sequestrare il ciclomotore utilizzato per l'investimento.