
Eventi e cultura
Al Teatro Mimesis di Trani in scena: «La tecnica della mummia - difensore d'ufficio»
Christian di Filippo e Marcello Spinetta dall'11 al 13 marzo
Trani - martedì 11 marzo 2025
Va in scena al Teatro Mimesis uno spettacolo vincitore del Premio nazionale Scintille 2023, dedicato alla nuova realtà della scena contemporanea, Christian di Filippo e Marcello Spinetta dall'11 al 13 marzo in una commedia di rigenerazione sociale grazie a uno degli strumenti più potenti dell'essere umano: l'immaginazione. I due protagonisti si salvano mettendo in scena un finto processo, un gioco – quello del teatro – che da sempre accompagna l'uomo, facendoli tornare bambini per un istante. Una tre giorni per un dialogo dal sapore di teatro dell'assurdo, dove i ruoli si invertono: l'attore tranese Christian di Filippo torna in città con uno spettacolo premiato e apprezzato
La storia: "Un imputato e il suo difensore d'ufficio tentano, attraverso un gioco di immaginazione, di inscenare il processo che avverrà di lì a poco, ipotizzando una vittoria schiacciante. Ma la realtà entra a gamba tesa In una cella, a poche ore dal processo, è detenuto Fowle, un uomo reo di aver assassinato la sua giovane compagna, a cui viene assegnato un difensore d'ufficio, il signor Morgenhall. Quest'ultimo è un avvocato di scarso successo, che, pur essendosi dedicato con impegno agli studi delle materie giudiziarie, non si è mai visto assegnare una causa, fino a quel momento. La difesa di Fowle è dunque un'occasione per riuscire a dare una svolta (e un senso) al suo lavoro. che ha sempre amato e onorato. Difendere questo imputato però presenta non pochi ostacoli e difficoltà: l'imputato si dichiara colpevole e pare non abbia nessuna intenzione di farsi scagionare, volendo espiare la sua colpa all'interno della prigione dove il suo unico sollazzo consiste nel guardare fuori dalla finestra e immaginarsi una foresta"
L'opera è una traduzione di Luigi Lunari del celebre testo del teatro inglese "Difensore d'ufficio" di John Mortimer, adattato dagli stessi attori, di Filippo e Spinetta, in "La tecnica della mummia", con uno stile che fonde il teatro popolare con una forte tensione poetica. La tecnica della mummia si rivela una profonda riflessione sull'immaginazione e sulla fantasia: strumenti potenti a tutte le età per liberarsi dalle maschere imposte dalla società, generare empatia e comprensione e trasformare la vita dell'uomo abbattendo le barriere socio-culturali e avvicinando due mondi apparentemente inconciliabili. Prenotazione obbligatoria al 346 825 9618 - Sipario ore 21:00
La storia: "Un imputato e il suo difensore d'ufficio tentano, attraverso un gioco di immaginazione, di inscenare il processo che avverrà di lì a poco, ipotizzando una vittoria schiacciante. Ma la realtà entra a gamba tesa In una cella, a poche ore dal processo, è detenuto Fowle, un uomo reo di aver assassinato la sua giovane compagna, a cui viene assegnato un difensore d'ufficio, il signor Morgenhall. Quest'ultimo è un avvocato di scarso successo, che, pur essendosi dedicato con impegno agli studi delle materie giudiziarie, non si è mai visto assegnare una causa, fino a quel momento. La difesa di Fowle è dunque un'occasione per riuscire a dare una svolta (e un senso) al suo lavoro. che ha sempre amato e onorato. Difendere questo imputato però presenta non pochi ostacoli e difficoltà: l'imputato si dichiara colpevole e pare non abbia nessuna intenzione di farsi scagionare, volendo espiare la sua colpa all'interno della prigione dove il suo unico sollazzo consiste nel guardare fuori dalla finestra e immaginarsi una foresta"
L'opera è una traduzione di Luigi Lunari del celebre testo del teatro inglese "Difensore d'ufficio" di John Mortimer, adattato dagli stessi attori, di Filippo e Spinetta, in "La tecnica della mummia", con uno stile che fonde il teatro popolare con una forte tensione poetica. La tecnica della mummia si rivela una profonda riflessione sull'immaginazione e sulla fantasia: strumenti potenti a tutte le età per liberarsi dalle maschere imposte dalla società, generare empatia e comprensione e trasformare la vita dell'uomo abbattendo le barriere socio-culturali e avvicinando due mondi apparentemente inconciliabili. Prenotazione obbligatoria al 346 825 9618 - Sipario ore 21:00