
Politica
Alemanno a Trani per sostenere Lima e Riserbato
«Il turismo congressuale è un'idea vincente». Per Riserbato la visita di Alemanno «ha un valore didattico»
Trani - lunedì 30 aprile 2012
11.28
«Puntare sul turismo congressuale è un'idea vincente e basterebbe questa proposta a far scegliere Gigi Riserbato come prossimo sindaco di Trani». Lo ha detto Gianni Alemanno sindaco di Roma in visita a Trani dove ha incontrato il candidato primo cittadino della coalizione di centrodestra e il candidato al consiglio comunale per il Pdl Raimondo Lima. Erano presenti anche l'onorevole Alfredo Mantovano, il coordinatore provinciale del Pdl Benedetto Fucci, Carolina Varchi (dirigente nazionale Giovane Italia) e Oronzo Cilli (coordinatore provinciale dei circoli Nuova Italia).
«Noi, in qualità di sindaci, non possiamo fare politiche di lavoro – ha detto Mantovano – ma possiamo sviluppare dei progetti. Mi piace tanto, lo ritengo vincente, il progetto del turismo congressuale. Un centro congressi nel carcere femminile di Trani è un ottima idea perché l'Italia è carente di strutture che possano ospitare eventi congressuali dei quali invece c'è molta richiesta».
«Oggi amministrare una città – ha aggiunto Alemanno – vuol dire affrontare sfide molto pesanti. Taglio delle risorse e blocco del patto di stabilità sono due ostacoli alla gestione delle amministrazioni comunali. E l'Imu non deve essere confusa con una tassa che sarà intascata dai Comuni perché si tratta di risorse che vanno tutte al Governo. La sfida si può vincere in un solo modo: ricostruendo il rapporto tra cittadini e territorio. Io sono convinto che Gigi Riserbato si muoverà su questa strada. Può veramente lavorare per un rilancio, per uno sviluppo di Trani partendo da questo senso di partecipazione. Ed è importante dare spazio ai giovani come lo è Riserbato e come lo è Raimondo Lima».
Per Riserbato la visita di Alemanno «ha un valore didattico per la sua esperienza straordinaria come statista, come ministro e come sindaco di Roma. Bisogna essere sindaci in grado di prendere tra le mani la pala per intervenire a favore della collettività – ha detto il candidato sindaco ricordando le giornate dello scorso inverno quando Roma era sotto la neve – io voglio emulare Alemanno in questo atteggiamento di uomo in prima linea per la città».
Prima di incontrare Alemanno, Riserbato in mattinata ha incontrato i ragazzi dei movimenti giovanili di centrodestra. Fabrizio Sotero (Popolo della Libertà) è intervenuto sull'esigenza di lavorare per arricchire il centro storico con attività commerciali. «Fino a questo momento – ha detto – abbiamo operato per renderlo vivibile ora dobbiamo incentivare l'apertura di nuove attività commerciali. La gente – ha aggiunto – vuole un cambiamento generazionale in politica, il modo per cominciare a farlo è esprimendo un voto a favore di giovani candidati, accanto ad un giovane candidato sindaco come Gigi Riserbato».
Anche Raimondo Lima nel suo intervento ha immaginato nuove opportunità di sviluppo per la città, utilizzando risorse già presenti che andrebbero riqualificate: «Le cave di cui è ricco il territorio potrebbero diventare luoghi per spettacoli e di cultura. Ora sono solo il luogo dove scaricare rifiuti».
«In questi ragazzi – ha detto Riserbato – c'è il futuro della politica tranese. Vi aspetta un periodo di palestra politica e di crescita e molti di voi saranno eletti al consiglio comunale cominciando a vivere l'amministrazione della città in maniera diretta, offrendo un contributo di idee e di energie di cui Trani ha bisogno».
«Noi, in qualità di sindaci, non possiamo fare politiche di lavoro – ha detto Mantovano – ma possiamo sviluppare dei progetti. Mi piace tanto, lo ritengo vincente, il progetto del turismo congressuale. Un centro congressi nel carcere femminile di Trani è un ottima idea perché l'Italia è carente di strutture che possano ospitare eventi congressuali dei quali invece c'è molta richiesta».
«Oggi amministrare una città – ha aggiunto Alemanno – vuol dire affrontare sfide molto pesanti. Taglio delle risorse e blocco del patto di stabilità sono due ostacoli alla gestione delle amministrazioni comunali. E l'Imu non deve essere confusa con una tassa che sarà intascata dai Comuni perché si tratta di risorse che vanno tutte al Governo. La sfida si può vincere in un solo modo: ricostruendo il rapporto tra cittadini e territorio. Io sono convinto che Gigi Riserbato si muoverà su questa strada. Può veramente lavorare per un rilancio, per uno sviluppo di Trani partendo da questo senso di partecipazione. Ed è importante dare spazio ai giovani come lo è Riserbato e come lo è Raimondo Lima».
Per Riserbato la visita di Alemanno «ha un valore didattico per la sua esperienza straordinaria come statista, come ministro e come sindaco di Roma. Bisogna essere sindaci in grado di prendere tra le mani la pala per intervenire a favore della collettività – ha detto il candidato sindaco ricordando le giornate dello scorso inverno quando Roma era sotto la neve – io voglio emulare Alemanno in questo atteggiamento di uomo in prima linea per la città».
Prima di incontrare Alemanno, Riserbato in mattinata ha incontrato i ragazzi dei movimenti giovanili di centrodestra. Fabrizio Sotero (Popolo della Libertà) è intervenuto sull'esigenza di lavorare per arricchire il centro storico con attività commerciali. «Fino a questo momento – ha detto – abbiamo operato per renderlo vivibile ora dobbiamo incentivare l'apertura di nuove attività commerciali. La gente – ha aggiunto – vuole un cambiamento generazionale in politica, il modo per cominciare a farlo è esprimendo un voto a favore di giovani candidati, accanto ad un giovane candidato sindaco come Gigi Riserbato».
Anche Raimondo Lima nel suo intervento ha immaginato nuove opportunità di sviluppo per la città, utilizzando risorse già presenti che andrebbero riqualificate: «Le cave di cui è ricco il territorio potrebbero diventare luoghi per spettacoli e di cultura. Ora sono solo il luogo dove scaricare rifiuti».
«In questi ragazzi – ha detto Riserbato – c'è il futuro della politica tranese. Vi aspetta un periodo di palestra politica e di crescita e molti di voi saranno eletti al consiglio comunale cominciando a vivere l'amministrazione della città in maniera diretta, offrendo un contributo di idee e di energie di cui Trani ha bisogno».










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