Amet Trani, ecco la graduatoria finale per operatori di mobilità

Sul sito di Amet è stata pubblicata la graduatoria finale dei candidati per il posto di operatori della mobilità collegato alla gestione dei parcheggi a pagamento a raso sul suolo comunale di Trani di competenza di Amet (http://www.ametspa.it/files/AMETDEF.pdf). Nei primi dieci posti figurano tre donne.

La conclusione delle selezioni dovrebbe essere l'ultimo atto prima del ripristino (a partire dai primi mesi del 2011) della sosta a pagamento con i grattini. In diverse zone della città si potrà sostare al prezzo di un euro all'ora o di 50 centesimi per frazioni d'ora, dalle 9 alle 14 e dalle 16 alle 21 di tutti i giorni anche se venerdì e sabato la sosta a pagamento andrà avanti fino alle 23.

Sono previsti vantaggiosi abbonamenti per le categorie e gli ordini professionali, più i residenti. Gli avvocati, ad esempio, potranno avere un abbonamento ridotto per il parcheggio nell'area dei palazzi di giustizia, così come i negozianti ed i residenti di alcune zone che non hanno altra possibilità di sosta, se non quella dei parcheggi a pagamento.

Le aree per la sosta a pagamento saranno le stesse già individuate attraverso la convenzione con l'Amet approvata dal Consiglio comunale nel gennaio 2009: centro murattiano, centro storico e zona dei palazzi di giustizia, più il lungomare che sarà a pagamento solo d'estate. A questi siti, nel corso dell'ultima conferenza stampa, a Palazzo di città, l'assessore Paolillo ne aveva aggiunti altri due: corso Italia ed il parcheggio dei Capannoni Ruggia.

Tutti i parcheggi saranno sorvegliati da una decina di ausiliari che potranno vendere i grattini insieme a bar, tabacchi e altre rivendite autorizzate. Dopo il completamento delle selezioni, adesso dovranno essere tracciate le strisce blu per i parcheggi: se ne occuperà l'azienda che sarà selezionata da Amet in questi giorni. Entro giugno 2012 dovrebbe essere espletata la gara per individuare la società che dovrà gestire i parcometri. In base alle nuove normative, non ci potranno più essere affidamenti in house. L'Amet potrà, comunque, partecipare alla gara.