Territorio
Amianto nelle campagne, fioccano le segnalazioni
Una situazione a cui spesso si assiste nelle periferie tranesi
Trani - lunedì 22 settembre 2014
7.29
È tra l'erba dei terreni incolti, nelle campagne ed in periferia. L'amianto continua a proliferare in alcune aree della città. E i cittadini non possono ignorare una situazione incresciosa. Tant'è che un utente della pagina Facebook Tranispia, ha offerto nuove foto che ritraggono l'abbandono di lastre di eternit in contrada Monachelle, sulla strada della vecchia discarica, non molto distanti dalla sottostazione Amet.
Le immagini pubblicate non hanno bisogno di commenti. E rappresentano da un lato il mancato intervento di rimozione di chi di competenza, dall'altro l'atteggiamento, poco civile, di abbandonare simili materiali nelle strade cittadine. Ma purtroppo ciò avviene ripetutamente. Quello segnalato è solo l'ultimo di tanti casi. Qualche giorno fa, l'associazione Folgore aveva offerto un quadro desolante dalla zona Boccadoro. Spesso, però, lastre di eternit sono state avvistate anche in pieno centro.
Sarebbe compito delle Forze dell'Ordine, già impegnate in questa attività, occuparsi di chi irregolarmente e illecitamente abbandona questi materiali, ma è soprattutto nelle mani di chi abbandona che ricadono le responsabilità. E pensare che, come da delibera dello scorso novembre, il Comune di Trani aveva fissato un contributo economico in favore di chi si fosse liberato dell'amianto dai propri immobili. Evidentemente qualcuno non era a conoscenza.
Le immagini pubblicate non hanno bisogno di commenti. E rappresentano da un lato il mancato intervento di rimozione di chi di competenza, dall'altro l'atteggiamento, poco civile, di abbandonare simili materiali nelle strade cittadine. Ma purtroppo ciò avviene ripetutamente. Quello segnalato è solo l'ultimo di tanti casi. Qualche giorno fa, l'associazione Folgore aveva offerto un quadro desolante dalla zona Boccadoro. Spesso, però, lastre di eternit sono state avvistate anche in pieno centro.
Sarebbe compito delle Forze dell'Ordine, già impegnate in questa attività, occuparsi di chi irregolarmente e illecitamente abbandona questi materiali, ma è soprattutto nelle mani di chi abbandona che ricadono le responsabilità. E pensare che, come da delibera dello scorso novembre, il Comune di Trani aveva fissato un contributo economico in favore di chi si fosse liberato dell'amianto dai propri immobili. Evidentemente qualcuno non era a conoscenza.