Tari
Tari
Attualità

Cta: «No all'aumento Tari 2024, se ne faccia carico la Regione»

L'associazione a tutela dei consumatori si appella al sindaco Bottaro e alla consigliera Ciliento

«La scrivente Associazione CTA esprime grande preoccupazione per il paventato aumento della tassa dei rifiuti, TARI, per l'anno 2024, fino al 50%, per i Comuni Pugliesi, compresi quelli che hanno raggiunto una percentuale notevole di raccolta differenziata. Questa volta i Sindaci non centrano. L'aumento scaturisce a seguito della sentenza del Consiglio di Stato del 6 dicembre scorso che ha determinato il blocco dei conferimenti della frazione indifferenziata dei rifiuti solidi urbani da parte dei comuni pugliesi nei cosiddetti impianti minimi.

La sentenza ha annullato una delibera del 2021 di ARERA, Autorità di regolazione per energia reti e ambiente, a cui si era uniformata anche l'AGER Puglia, Agenzia regionale per la gestione dei rifiuti, che aveva consentito di calmierare le tariffe della TARI, imponendo un tetto al prezzo dei gestori degli impianti. L'AGER PUGLIA ha già annunciato che le tariffe di conferimento dovranno essere adeguate alla variazione dell'indice Istat e dunque subiranno un significativo aumento.

Ciò comporta per i singoli comuni, soprattutto per quelli con percentuali più basse di raccolta differenziata, il rischio di aumenti fino al 50% del costo di conferimento della frazione indifferenziata. Una ulteriore stangata, soprattutto per i cittadini che, con grandi sacrifici, hanno consentito al Comune di TRANI di raggiungere la più alta percentuale di raccolta differenziata nella BAT e in PUGLIA. Chiediamo, pertanto, al Sindaco di TRANI Amedeo Bottaro, di farsi promotore, unitamente alla consigliera regionale Debora Ciliento, di un autorevole intervento nei confronti della Regione Puglia, affinché l'eventuale aumento della TARI sia a carico della stessa»: lo dichiara in una nota Michele De Marinis, del Cta Bat.
  • Rifiuti
Altri contenuti a tema
15 Feci e urine umane in via Cappuccini, disperati i residenti Feci e urine umane in via Cappuccini, disperati i residenti Una lettrice segnala la situazione indecorosa che si verifica da alcune settimane
2 Trani, centro storico e "spazzatura" all'aria Trani, centro storico e "spazzatura" all'aria Segnalazione in mattinata sulla condizione di Via Nicola Vischi
Via Duchessa d’Andria, cumuli di rifiuti ovunque Via Duchessa d’Andria, cumuli di rifiuti ovunque Un residente: “Non ci sono telecamere per riprendere gli incivili”
Via delle Cave, discarica di rifiuti e roghi di immondizia Via delle Cave, discarica di rifiuti e roghi di immondizia Cumuli di spazzatura e resti di cenere nell’agro Trani-Bisceglie
1 Notte di San Lorenzo, la mattina dopo: cumuli di rifiuti alla spiaggia Matinelle Notte di San Lorenzo, la mattina dopo: cumuli di rifiuti alla spiaggia Matinelle Lo scenario che si è presentato questa mattina davanti alcuni bagnanti
21 Gestione illecita rifiuti, la Guardia di Finanza sequestra azienda operante a Trani Gestione illecita rifiuti, la Guardia di Finanza sequestra azienda operante a Trani Confiscati beni e denaro da oltre quattro milioni di euro
1 SS 16: piazzole di sosta convertite in discariche SS 16: piazzole di sosta convertite in discariche Le pessime condizioni delle piazzole di sosta lungo la SS 16 all'altezza di Trani
"Ma cosa respiriamo?" Un tanfo diffuso acre e bruciato ormai dilaga da via Andria fino a Pozzo Piano "Ma cosa respiriamo?" Un tanfo diffuso acre e bruciato ormai dilaga da via Andria fino a Pozzo Piano Le segnalazioni in redazione ma anche all'Arpa sono molteplici ma le risposte non arrivano
© 2001-2024 TraniViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica telematica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
TraniViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.