Carcere di Trani
Carcere di Trani
Cronaca

Ancora violenza nel carcere di Trani: poliziotto insultato e colpito con schiaffi e pugni

Il Sappe denuncia: «Chiediamo che al personale vengano dati in dotazione spray urticanti e taser»

Non si ferma la scia di violenza all'interno del carcere di Trani dove nella mattinata di ieri 18 Novembre, un detenuto di circa 27 anni di San Severo in carcere per reati comuni, senza alcuna motivazione ha prima aggredito verbalmente con insulti e minacce un poliziotto, e poi, colpendolo con schiaffi e pugni lo ha fatto cadere malamente per terra. Fortunatamente il poliziotto di servizio nell'altra sezione è prontamente accorso in aiuto al collega in difficoltà , evitando danni ancora più gravi.

Dopo di ciò il poliziotto è stato accompagnato presso l'infermeria ove è stato medicato ed accompagnato presso la propria abitazione con alcuni giorni di prognosi. Purtroppo dobbiamo constatare che presso il carcere di Trani la violenza e le aggressioni hanno preso piede pesantemente, e ciò la dice lunga sullo stato delle carceri pugliesi diventate ormai un contenitore di violenza e degrado.

Ormai la prepotenza, l'arroganza, l'insofferenza dei detenuti al rispetto delle norme che regolano la vita all'interno delle carceri diventa sempre più evidente e preoccupante, e nonostante ciò non si prendono provvedimenti. Anzi nonostante questi episodi di violenza, a cui sono soggetti i poliziotti avvengano con sempre più frequenza, ci viene riferito dai lavoratori che i vertici del carcere invece di prendere provvedimenti adeguati che riportino la legalità ed il rispetto delle regole e delle persone da parte dei detenuti, nonché un minimo di sicurezza per i poliziotti in servizio, non lesinano attenzioni alla popolazione detenuta "viziata" con sempre più corsi di tutti i generi, concessioni varie, pasticcini, torroni a volontà ecc.ecc.

Il SAPPE non è certamente contrario alle attività di rieducazione dei detenuti previste finanche dalla Costituzione Italiana, ma ritiene che tali attività dovrebbero essere sospese, immediatamente, in presenza di avvenimenti di violenza gratuita contro altri detenuti, o contro i poliziotti. E' inaccettabile constatare come le carceri stiano diventando sempre di più un "buen retiro" per delinquenti a cui, invece, si dovrebbero imporre misure detentive drastiche.

Proprio per questo il SAPPE, sindacato autonomo polizia penitenziaria, il 5 novembre u.s., alla presenza di centinaia di poliziotti penitenziari ha manifestato a Bari in occasione della presenza del capo del DAP Basentini, a cui ha rappresentato i sconfortanti numeri delle carceri della regione Puglia tra cui anche Trani che, dovrebbe ospitare non piu' di 230 detenuti e ne invece gestisce oltre 360, a fronte di un organico di poliziotti che dai 325 del 2011 , è passato a 211 del 2017.

Peraltro i poliziotti hanno le mani legate pure per difendersi in quanto i detenuti hanno la licenza di "picchiare", dimenarsi, aggredire senza alcun limite, mentre loro sono obbligati a porre in essere una difesa passiva, tesa a cercare di contenerli poiché non li possono toccare nemmeno con un dito, altrimenti scattano denunce per violenza con le varie Rita Bernardini di turno, le "Iene" e le varie associazioni, pronte ad additare la polizia penitenziaria al pubblico ludibrio.

Peccato che in questa situazione così drammatica per i poliziotti non si sia sentita nemmeno per un attimo la voce del Dirigente del carcere di Trani diventata senatrice con i 5 stelle, che pensa a tutto meno che ad attivarsi in maniera concreta affinché Trani e la regione Puglia che è la più affollata di detenuti della nazione con la minor percentuale di agenti/detenuti, diventino una priorità per il DAP e per il ministro della Giustizia.

Il SAPPE infine chiede nuovamente che anche ai poliziotti penitenziari , così come alle forze dell'ordine, vengano date in dotazioni gli spray urticanti o i TASER (le pistole elettriche)sia come deterrente che per potersi difendersi dalle aggressioni che ogni giorno che passa diventano sempre più numerose e violente.

- segretario nazionale Sappe Federico Pilagatti
  • Carcere di Trani
Altri contenuti a tema
Lezione al carcere maschile di Trani per alcune classi del liceo de Sanctis Lezione al carcere maschile di Trani per alcune classi del liceo de Sanctis Nel corso della mattinata gli alunni hanno dialogato con vivo interesse e visitato alcuni luoghi
Sportello demografico negli Istituti penali di Trani: firmato un protocollo d'intesa Sportello demografico negli Istituti penali di Trani: firmato un protocollo d'intesa Erogazione del servizio anagrafico e di stato civile in favore dei detenuti
Trovati e sequestrati droga e cellulari nel carcere di Trani Trovati e sequestrati droga e cellulari nel carcere di Trani Sarebbero stati lanciati dall'esterno
"Carceri pugliesi fuori controllo": la nota del sindacato Sappe "Carceri pugliesi fuori controllo": la nota del sindacato Sappe "Il Ministro Nordio venga subito in Puglia"
Don Raffaele Sarno su Rai1 in uno speciale dedicato al mondo carcerario Don Raffaele Sarno su Rai1 in uno speciale dedicato al mondo carcerario Nella trasmissione A Sua Immagine anche storie di vita dalla casa di reclusione di Trani
La Madonna Addolorata entra nel carcere femminile: un'attesa piena di dolore e speranza La Madonna Addolorata entra nel carcere femminile: un'attesa piena di dolore e speranza Ancora in corso la processione che dopo la visita alle detenute si appresta a tornare a Santa Teresa
Settimana Santa, le celebrazioni presiedute dall'Arcivescovo D'Ascenzo a Trani Settimana Santa, le celebrazioni presiedute dall'Arcivescovo D'Ascenzo a Trani Si parte dalla Domenica delle Palme, il Giovedì Santo la messa nel Carcere femminile
Hortensia, giovedì la presentazione del progetto nella casa di reclusione femminile Hortensia, giovedì la presentazione del progetto nella casa di reclusione femminile A cura del centro antiviolenza Save e su richiesta della garante dei diritti dei detenuti di Trani, è destinato alle detenute e al personale interno per affrontare le dinamiche della violenza
© 2001-2023 TraniViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica telematica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
TraniViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.