Vita di città
Bidoni antiestetici, i commercianti si industriano
In via Giovanni Bovio posizionati dei pannelli grigliati per coprirli. La puzza non è però oscurabile...
Trani - mercoledì 29 agosto 2012
Trani e i rifiuti, problema evidente, puzzolente, fastidioso. Negli ultimi anni ne abbiamo sentite di tutti i tipi, dalla leggenda dei cassonetti interrati (articolo emergenza rifiuti) a quella della raccolta dell'umido nel centro storico (articolo dati raccolta differenziata 2010) passando per il porta a porta sperimentale nel centro della città (articolo raccolta nel centro storico). Ad oggi nulla di tutto questo è stato fatto. Di più, qualche settimana fa l'attuale assessore De Simone aveva ipotizzato (finora a parole) una rivoluzione al contrario (articolo ritorno ai bidoni).
Residenti e commercianti si dividono: c'è chi chiede di spostare i bidoni il più lontano possibile, chi chiede di averli sotto casa o a due passi dal negozio. Niente di nuovo. In via Giovanni Bovio i proprietari di alcune attività commerciali hanno pensato ad una soluzione artigianale per oscurarli. Brutti da vedere e puzzolenti, nella strada si è pensato al detto «Occhio non vede, cuore non duole». Davanti ai cassonetti sono comparsi dei grigliati bianchi ornamentali per nascondere buste della spazzatura e cartoni. Certo, la puzza non è oscurabile, ma l'aspetto della strada almeno è diventato più gradevole.
Residenti e commercianti si dividono: c'è chi chiede di spostare i bidoni il più lontano possibile, chi chiede di averli sotto casa o a due passi dal negozio. Niente di nuovo. In via Giovanni Bovio i proprietari di alcune attività commerciali hanno pensato ad una soluzione artigianale per oscurarli. Brutti da vedere e puzzolenti, nella strada si è pensato al detto «Occhio non vede, cuore non duole». Davanti ai cassonetti sono comparsi dei grigliati bianchi ornamentali per nascondere buste della spazzatura e cartoni. Certo, la puzza non è oscurabile, ma l'aspetto della strada almeno è diventato più gradevole.