Politica
Consiglio senza tv. «Così la città non vede la superficialità dei nostri amministratori»
Nota di Michele Di Gregorio (Verdi)
Trani - giovedì 27 maggio 2010
«Le vicende dell'ultimo Consiglio comunale hanno definitivamente chiarito, ove mai ci fossero ancora dubbi, le motivazioni per le quali l'amministrazione di centrodestra ha cancellato la ripresa televisiva dei lavori continuando a privare i cittadini di tale servizio pubblico. La superficialità e l'approssimazione con la quale gli assessori portano in discussione rilevanti argomenti è diventata una sconcertante abitudine che, paradossalmente, viene finanche censurata dagli stessi consiglieri di maggioranza quasi sempre all'oscuro del contenuto degli stessi.
E' evidente che l'amministrazione di centrodestra non ha alcun interesse a far vedere ai cittadini, che li hanno premiati con il loro voto, la propria rissosità e la propria incapacità di allestire provvedimenti amministrativi secondo ordinari criteri di diligenza. Non entriamo nel merito dello scontro in atto all'interno della maggioranza, che mette gli uni contro gli altri esponenti del centrodestra i quali, oramai, senza remora alcuna, non si fanno problemi a lavare i "panni sporchi" a suon di comunicati stampa; a noi interessa piuttosto che i contrasti interni alla maggioranza non si ripercuotino negativamente sui cittadini.
Come consiglieri di opposizione abbiamo dimostrato grande senso di responsabilità e di proposta contribuendo a migliorare provvedimenti portanti come quello della Tarsu o del Piano di zona dei servizi sociali e tanti altri ancora. Tuttavia la maggioranza continua a portare in Consiglio proposte di delibera raffazzonate e improvvisate, senza i necessari allegati documentali. A noi interessa che si intervenga per contrastare i recenti episodi gravissimi di sangue (di cui si sono occupati con la consueta efficienza delle forze dell'ordine cittadine) o quelli di delinquenza comune, come i numerosi furti negli appartamenti o di autovetture di queste ultime settimane.
Ci interessa capire come mai il bilancio di previsione per il 2010 (che previsione è se siamo a metà anno?) non si stato ancora approvato dal Consiglio comunale; perché le assunzioni di Amet e Amiu vengano effettuate da agenzie di lavoro private e non dal Centro per l'impiego; perché si continua a parlare di discariche e non si è avviata il servizio di raccolta differenziata a Trani e nelle città dell'Ato; perché le affissioni pubbliche non decollano; perché è stata confermata l'addizionale Irpef; perché le strade sono una schifezza; perchè il cimitero è nelle condizioni note a tutti; qual è lo stato del contenzioso, e molto altro ancora.
Per queste ragioni chiediamo che l'amministrazione comunale prenda atto dell'attuale stato di grave emergenza in cui tutta la città si trova e condivida con le forze politiche di opposizione e con tutte le forze politiche sociali un piano di interventi socio-economici straordinari e urgenti nell'interesse della nostra città. Poi condivideremo le inaugurazioni (frutto di debiti e mutui) e i concerti delle grandi star della musica internazionale».
Michele Di Gregorio
Capogruppo dei Verdi Trani
Michele di Gregorio
Capogruppo Consiliare Verdi Trani
E' evidente che l'amministrazione di centrodestra non ha alcun interesse a far vedere ai cittadini, che li hanno premiati con il loro voto, la propria rissosità e la propria incapacità di allestire provvedimenti amministrativi secondo ordinari criteri di diligenza. Non entriamo nel merito dello scontro in atto all'interno della maggioranza, che mette gli uni contro gli altri esponenti del centrodestra i quali, oramai, senza remora alcuna, non si fanno problemi a lavare i "panni sporchi" a suon di comunicati stampa; a noi interessa piuttosto che i contrasti interni alla maggioranza non si ripercuotino negativamente sui cittadini.
Come consiglieri di opposizione abbiamo dimostrato grande senso di responsabilità e di proposta contribuendo a migliorare provvedimenti portanti come quello della Tarsu o del Piano di zona dei servizi sociali e tanti altri ancora. Tuttavia la maggioranza continua a portare in Consiglio proposte di delibera raffazzonate e improvvisate, senza i necessari allegati documentali. A noi interessa che si intervenga per contrastare i recenti episodi gravissimi di sangue (di cui si sono occupati con la consueta efficienza delle forze dell'ordine cittadine) o quelli di delinquenza comune, come i numerosi furti negli appartamenti o di autovetture di queste ultime settimane.
Ci interessa capire come mai il bilancio di previsione per il 2010 (che previsione è se siamo a metà anno?) non si stato ancora approvato dal Consiglio comunale; perché le assunzioni di Amet e Amiu vengano effettuate da agenzie di lavoro private e non dal Centro per l'impiego; perché si continua a parlare di discariche e non si è avviata il servizio di raccolta differenziata a Trani e nelle città dell'Ato; perché le affissioni pubbliche non decollano; perché è stata confermata l'addizionale Irpef; perché le strade sono una schifezza; perchè il cimitero è nelle condizioni note a tutti; qual è lo stato del contenzioso, e molto altro ancora.
Per queste ragioni chiediamo che l'amministrazione comunale prenda atto dell'attuale stato di grave emergenza in cui tutta la città si trova e condivida con le forze politiche di opposizione e con tutte le forze politiche sociali un piano di interventi socio-economici straordinari e urgenti nell'interesse della nostra città. Poi condivideremo le inaugurazioni (frutto di debiti e mutui) e i concerti delle grandi star della musica internazionale».
Michele Di Gregorio
Capogruppo dei Verdi Trani
Michele di Gregorio
Capogruppo Consiliare Verdi Trani
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