Vita di città
Dal Bahrain a Trani: è arrivato Serenity, lo yacht reale di 42 metri
Il Comune ha concesso l'approdo eccezionale al molo Santa Lucia
Trani - domenica 29 maggio 2022
15.02
Tutti pazzi per Trani? Magari, c'è da augurarselo! Di certo è che se il magnate russo Melnichenko lo scorso settembre cambió i suoi piani di viaggio, ammaliato dalla bellezza della nostra Città vista dallo yacht "A", tanto da volerne visitare il porto e fermarvisi a mangiare, è questa volta niente meno che una famiglia reale del Bahrain a decidere di fare di Trani una tappa programmata del proprio viaggio.
Serenity, mega yacht di 42 metri, è approdato al molo Santa Lucia, proprio lì dove meno di un mese fa arrivò il santo Crocifisso di colonna su un barcone da pesca . Da un approdo sacro a uno profano , dunque: e c'è da augurarsi che entrambi lascino la loro impronta a Trani.
il primo di una benevole protezione celeste, il secondo di una visibilità sempre più internazionale del nostro porto con conseguente richiamo turistico e quindi economico.
La consapevolezza c'è, infatti il dirigente dell'ufficio Demanio Marittimo ha concesso per la Città di Trani "la occupazione dello specchio acque e delle antistanti aree demaniali del molo Santa Lucia visto il brevissimo tempo di sosta - solo un giorno - e considerata la straordinarietà della richiesta pervenuta e l'impatto che l'ormeggio di imbarcazioni di notevole valore può avere sul economia del porto di Trani".
Servizi e supporto logistico sono stati garantiti, con la collaborazione dell'amministrazione comunale, dalla agenzia Apulia Yacht Services di Luigi Erriquez in collaborazione con il network ItaYachting
Serenity, mega yacht di 42 metri, è approdato al molo Santa Lucia, proprio lì dove meno di un mese fa arrivò il santo Crocifisso di colonna su un barcone da pesca . Da un approdo sacro a uno profano , dunque: e c'è da augurarsi che entrambi lascino la loro impronta a Trani.
il primo di una benevole protezione celeste, il secondo di una visibilità sempre più internazionale del nostro porto con conseguente richiamo turistico e quindi economico.
La consapevolezza c'è, infatti il dirigente dell'ufficio Demanio Marittimo ha concesso per la Città di Trani "la occupazione dello specchio acque e delle antistanti aree demaniali del molo Santa Lucia visto il brevissimo tempo di sosta - solo un giorno - e considerata la straordinarietà della richiesta pervenuta e l'impatto che l'ormeggio di imbarcazioni di notevole valore può avere sul economia del porto di Trani".
Servizi e supporto logistico sono stati garantiti, con la collaborazione dell'amministrazione comunale, dalla agenzia Apulia Yacht Services di Luigi Erriquez in collaborazione con il network ItaYachting