Cronaca
Dopo la rapina bluff, licenziata la guardia campestre
Il Consiglio d'amministrazione prende l'inevitabile e drastica decisione. Il presidente Precchiazzi: «Il consorzio si sente leso da questo assurdo comportamento»
Trani - giovedì 28 febbraio 2013
19.56
Dopo la denuncia in cui è incappato per la simulata rapina all'ufficio postale di largo Petrarca, la 59enne guardia campestre coinvolta nell'episodio è stata licenziata in tronco. Lo rende noto il presidente del consorzio delle guardie rurali di Trani, Nicola Precchiazzi. Nel prendere le distanze dal responsabile della rapina bluff, Precchiazzi ha comunicato che il Consiglio di amministrazione ha deliberato il licenziamento dell'uomo.
«Questo perché - scrive il presidente - non è assolutamente giusto che tutto il personale, che lavora onestamente, sia equiparato a persone che non rispettano e non hanno considerazione della fortuna di avere un posto di lavoro, e perché tutto il consorzio si sente leso da questo assurdo comportamento».
«Questo perché - scrive il presidente - non è assolutamente giusto che tutto il personale, che lavora onestamente, sia equiparato a persone che non rispettano e non hanno considerazione della fortuna di avere un posto di lavoro, e perché tutto il consorzio si sente leso da questo assurdo comportamento».