
Enti locali
Due dirigenti chiedono il contratto a tempo indeterminato
L'istanza è stata presentata da Giuseppe Affatato ed Antonio Modugno. Il Comune di Trani nomina un consulente di Benevento
Trani - venerdì 7 ottobre 2011
11.21
Due dirigenti del Comune di Trani (Giuseppe Affatato ed Antonio Modugno) hanno presentato il 26 settembre scorso un'istanza di riconoscimento per la trasformazione del loro contratto di lavoro col Comune da tempo determinato a tempo indeterminato. La notizia era nell'aria da diverso tempo ed era stata anche segnalata in uno degli ultimi numeri del Dr. Hauze.
Le richieste dei due dirigenti (urbanistica e polizia locale) sono state trasmesse alla direzione provinciale del lavoro. Le istanze risultano formalizzate sulla base di un'ordinanza della Corte di giustizia delle Comunità europee che prevedono, nel caso di reiterato ricorso a rapporti di lavoro a tempo determinato da parte del datore di lavoro, la possibilità per gli stessi dipenendenti di richiedere la trasformazione a tempo indeterminato del rapporto di lavoro e/o la corresponsione dell'indennità così come prevede l'articolo 32 della legge 183/2010. Inoltre, questa procedura torverebbe il conforto di alcune sentenze del tribunale del lavoro di Livorno e Trani.
Il Ministero del lavoro il 29 settembre ha invitato l'Ente, nel tempo massimo di 20 giorni ad approfondire la problematica. Per questo motivo, il dirigente e segretario generale Luca Russo ha deciso di affidare un iincarico di consulenza esterna ad un avvocato del Foro di Benevento, Pierlugi Arigliani, chiedendo al legale una memoria contenente difese ed eccezioni in fatto ed in diritto da depositare alla direzione provinciale del lavoro.
Le richieste dei due dirigenti (urbanistica e polizia locale) sono state trasmesse alla direzione provinciale del lavoro. Le istanze risultano formalizzate sulla base di un'ordinanza della Corte di giustizia delle Comunità europee che prevedono, nel caso di reiterato ricorso a rapporti di lavoro a tempo determinato da parte del datore di lavoro, la possibilità per gli stessi dipenendenti di richiedere la trasformazione a tempo indeterminato del rapporto di lavoro e/o la corresponsione dell'indennità così come prevede l'articolo 32 della legge 183/2010. Inoltre, questa procedura torverebbe il conforto di alcune sentenze del tribunale del lavoro di Livorno e Trani.
Il Ministero del lavoro il 29 settembre ha invitato l'Ente, nel tempo massimo di 20 giorni ad approfondire la problematica. Per questo motivo, il dirigente e segretario generale Luca Russo ha deciso di affidare un iincarico di consulenza esterna ad un avvocato del Foro di Benevento, Pierlugi Arigliani, chiedendo al legale una memoria contenente difese ed eccezioni in fatto ed in diritto da depositare alla direzione provinciale del lavoro.
Ricevi aggiornamenti e contenuti da Trani .jpg)
.jpg)


j.jpg)




