Politica
«E' normale la formazione di correnti in un partito così grande»
Corrado (PdL) spegne le polemiche innescate da Nenna (PdCI)
Trani - venerdì 2 luglio 2010
«Leggo con piacevole stupore gli ultimi articoli giornalistici di alcuni partiti di centrosinistra che esprimono commenti sulla situazione del PdL tranese, credo che forse dovrebbero pensare a risolvere le loro divisioni interne che quotidianamente esplodono a livello nazionale regionale e locale. Il Popolo della Libertà anche a livello nazionale si sta strutturando e sta avviando un confronto interno che può solo farlo crescere. Il PdL tranese è nato sicuramente anni prima rispetto a quello nazionale in quanto l'esperienza amministrativa ha cementato un gruppo dirigente che si è dimostrato capace e preparato.
Il partito a Trani ha visto passare il gruppo consiliare da sedici eletti alle amministrative del 2007 (nove ex Forza Italia e sette ex Alleanza nazionale) a ventuno (tre consiglieri eletti nella lista dell'Udc, uno ex Pri ed un consigliere eletto in una lista civica) a dimostrazione di come il partito si sia aperto e di come sia in grado di accogliere coloro i quali sono pronti a partecipare attivamente alla crescita dello stesso. A tutt'oggi è il primo partito nella nostra città, un partito dal 40% ed è normale che al proprio interno abbia varie anime che devono confrontarsi discutere e dialogare.
Il partito oggi ha la necessità di rafforzarsi e ramificarsi sul territorio, di aprirsi alla società civile ed alle forze sane e vive della nostra città per affrontare le importanti sfide che ci attendono in futuro. Essere un partito vivo, pronto a confrontarsi anche al proprio interno e soprattutto a ricevere le sollecitazione provenienti dall'esterno: questo è l'obiettivo che dobbiamo raggiungere. La classe dirigente è una miscela di giovani amministratori (quattordici consiglieri su ventuno sono alla prima elezione) e di uomini di comprovata esperienza, può contare su un gruppo giovanile strutturato che rappresenta la linfa vitale per la crescita costante del partito.
Il PdL tranese ha la responsabilità di guidare l'amministrazione Tarantini, di esserne il motore trainante, confrontandosi con gli alleati per governare la città e completare il programma elettorale. La maggioranza è coesa e dimostra anche di essere aperta al dialogo in Consiglio comunale: i provvedimenti non arrivano blindati e sono stati migliorati anche grazie al contributo dell'opposizione a cui bisogna riconoscerne i meriti. Negli ultimi Consigli, sono stati approvati provvedimenti storici come l'adozione del pue nell'area La Pietra che chiude un percorso amministrativo trentennale e che consegna alla città una zona centrale riqualificandola con verde pubblico e parcheggi in virtù di oltre 15 mila metri quadrati concessi al pubblico. Questo dimostra che lo strumento urbanistico è efficace e che, attraverso esso, si può rendere la nostra città sempre più vivibile e vicina alle esigenze dei cittadini.
Lo sblocco dell'edilizia può rappresentare un volano per l'occupazione, abbiamo ridotto l'imposizione fiscale con un bilancio di previsione che prevede la riduzione generale delle tasse (tosap, Irpef e tarsu) in un momento storico difficilissimo, con le casse degli Enti pubblici praticamente vuote. Sono previste le riqualificazione di opere pubbliche come piazza Quercia e piazza Longobardi oltre a 1,5 milioni di euro per il rifacimento delle strade., opere fondamentali come il risanamento della costa e quello della penisola del Monastero con finanziamenti regionali ed europei. Questi sono gli atti importanti che l'amministrazione sta portando avanti, coerentemente con il programma elettorale e con il patto stretto coi cittadini della nostra citta. Noi preferiamo stare insieme ai nostri cittadini e lasciamo il gossip agli altri».
Giuseppe Corrado
Consigliere Comunale PdL
Il partito a Trani ha visto passare il gruppo consiliare da sedici eletti alle amministrative del 2007 (nove ex Forza Italia e sette ex Alleanza nazionale) a ventuno (tre consiglieri eletti nella lista dell'Udc, uno ex Pri ed un consigliere eletto in una lista civica) a dimostrazione di come il partito si sia aperto e di come sia in grado di accogliere coloro i quali sono pronti a partecipare attivamente alla crescita dello stesso. A tutt'oggi è il primo partito nella nostra città, un partito dal 40% ed è normale che al proprio interno abbia varie anime che devono confrontarsi discutere e dialogare.
Il partito oggi ha la necessità di rafforzarsi e ramificarsi sul territorio, di aprirsi alla società civile ed alle forze sane e vive della nostra città per affrontare le importanti sfide che ci attendono in futuro. Essere un partito vivo, pronto a confrontarsi anche al proprio interno e soprattutto a ricevere le sollecitazione provenienti dall'esterno: questo è l'obiettivo che dobbiamo raggiungere. La classe dirigente è una miscela di giovani amministratori (quattordici consiglieri su ventuno sono alla prima elezione) e di uomini di comprovata esperienza, può contare su un gruppo giovanile strutturato che rappresenta la linfa vitale per la crescita costante del partito.
Il PdL tranese ha la responsabilità di guidare l'amministrazione Tarantini, di esserne il motore trainante, confrontandosi con gli alleati per governare la città e completare il programma elettorale. La maggioranza è coesa e dimostra anche di essere aperta al dialogo in Consiglio comunale: i provvedimenti non arrivano blindati e sono stati migliorati anche grazie al contributo dell'opposizione a cui bisogna riconoscerne i meriti. Negli ultimi Consigli, sono stati approvati provvedimenti storici come l'adozione del pue nell'area La Pietra che chiude un percorso amministrativo trentennale e che consegna alla città una zona centrale riqualificandola con verde pubblico e parcheggi in virtù di oltre 15 mila metri quadrati concessi al pubblico. Questo dimostra che lo strumento urbanistico è efficace e che, attraverso esso, si può rendere la nostra città sempre più vivibile e vicina alle esigenze dei cittadini.
Lo sblocco dell'edilizia può rappresentare un volano per l'occupazione, abbiamo ridotto l'imposizione fiscale con un bilancio di previsione che prevede la riduzione generale delle tasse (tosap, Irpef e tarsu) in un momento storico difficilissimo, con le casse degli Enti pubblici praticamente vuote. Sono previste le riqualificazione di opere pubbliche come piazza Quercia e piazza Longobardi oltre a 1,5 milioni di euro per il rifacimento delle strade., opere fondamentali come il risanamento della costa e quello della penisola del Monastero con finanziamenti regionali ed europei. Questi sono gli atti importanti che l'amministrazione sta portando avanti, coerentemente con il programma elettorale e con il patto stretto coi cittadini della nostra citta. Noi preferiamo stare insieme ai nostri cittadini e lasciamo il gossip agli altri».
Giuseppe Corrado
Consigliere Comunale PdL
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