Eventi e cultura
Festival del Giullare: al via da venerdì un programma tra teatro, libri, musica, arte e follia!
Presentato in conferenza stampa nella Locanda, ultima realtà che dimostra il superamento delle barriere
Trani - mercoledì 29 giugno 2022
10.47
"Una nuova edizione con oltre venticinque eventi dislocati in tanti luoghi della Città per raggiungere un pubblico che sia il più ampio possibile" , ha dichiarato un emozionato Marco Pentassuglia, nel pieno della organizzazione di un Festival che di barriere e difficoltà ne ha tante , ma vinte ogni anno in una sfida culturale che vuole parlare di inclusione attraverso l'arte realizzata soprattutto attraverso le persone considerate fragili.
La presentazione non avviene a caso infatti nella Locanda del Giullare, una "creatura" del Festival nata alcuni mesi fa come esempio di inclusione lavorativa .
solo per citare alcuni eventi, si andrà da un concerto al tramonto a una" stand up comedy" con comici disabili provenuenti dalla Toscana, passando per il concerto con Alberto Bertoli, il figlio di Pierangelo, a cantare e raccontare l'esperienza di un padre che dalla carrozzella è considerato uno dei grandi cantautori del panorama musicale italiano; e ancora presentazione di libri, da Paolo Rumiz che aprirà venerdi dal fortino della Villa Comunale il Festival con il suo Canto per Europa, a Luca Trapanese che con la piccola Alba porterà i libri di racconti per bambini da pochissimo pubblicati, ma anche aut aut libro sull'autista dell'autore pugliese Riccardo Ceci Ginistrelli.
"Chi assiste al Festival porta a casa una percezione della diversità nuova: non più come di un bisogno ma come di una risorsa. Non a caso abbiamo scelto il paradigma del giullare come simbolo di questa creazione: il giullare apparteneva alle classi più basse ma poteva stare a corte e permettersi anche di sbeffeggiare i potenti", ha aggiunto Pentassuglia, a cui si sono uniti Debora Ciliento, consigliera regionale con delega al welfare e alla Sanità: "Un'esperienza che mette insieme welfare, cultura e turismo per la quale essere vicino agli operatori, sostenere questa esperienza, significa dimostrare un cammino delle istituzioni affiancato con impegno e attenzione"; e il vicesindaco Fabrizio Ferrante, da sempre impegnato nello sviluppo di una comunità sostenibile per chi vive la disabilità, direttamente o come familiare.
Accompagnerà lungo tutta la durata del Festival "Diversamente bella", la possiblità per gli ospiti e i partecipanti al Festival di conoscere e visitare la Città attraverso una guida turistica specializzata in percorsi sensoriali che offrono la possibilità di vivere i luoghi e l'arte in modo non convenzionale, oltrepassando le barriere dei sensi compromessi dalle varie disabiltà: Trani diversamente bella perché percepita in modi sempre nuovi.