Politica

Finanziamenti al Comune di Trani: la replica dell'assessore de Feudis

«Questi sono i fatti senza tema di smentita.»

«A delle mie precise contestazioni sui finanziamenti persi dall'Amministrazione Tarantini l'Assessore Acella replica senza valide argomentazioni. In relazione a tale comunicato, che tende a nascondere la verità dei fatti, posso solo confermare quanto già riferito ed in particolare: L'amministrazione Tarantini non ha mai presentato alcun progetto (sebbene fosse stata invitata piu' volte dall'amministrazione della Provincia di Bari) al fine di ottenere finanziamenti per il recupero di una parte di spiaggia del litorale tranese. La Provincia di Bari ha ritenuto di non penalizzare la città per l'inerzia della Giunta Tarantini, dando la possibilità di presentare un progetto per la pulizia di un tratto di fondale marino. Di tanto davo prontamente notizia sia al Sindaco che al Dirigente UTC. Oggi l'Assessore Acella dovrebbe riconoscere, con onestà, che tali finanziamenti sono merito di una solerte e doverosa segnalazione. L'amministrazione Tarantini non era a conoscenza della possibilità di ottenere finanziamenti da parte della Regione per la costruzione di un asilo nido. E' stato merito del Comitato di quartiere stadio che, vista la presenza di un rudere nel proprio abitato, si informava presso il competente assessorato regionale sulla possibilità di ottenere finanziamenti che, comunque, il Comune di Trani non ha mai richiesto. Il Presidente Vincenzo Divella ha chiesto al Sindaco di Trani di indicare un suolo per la costruzione di 25 aule. Il Sindaco di Trani ha risposto, tramite l'ufficio tecnico e dopo circa tre mesi, indicando una struttura oggettivamente inadatta, per le argomentazioni già espresse, " Lo Psicopedagogico". L'amministrazione poteva fare come il Comune di Molfetta che ha chiesto l'ampliamento dell'Itis "Galileo Ferraris" e chiedere, quindi, semmai l'ampliamento del Liceo Classico De Sanctis. Ricordo che già in passato Trani ha perso contributi per euro 200.000,00 da destinare ad interventi per il centro storico; contributi stanziati dalla Finanziaria 2005. I fondi, infatti, sono stati revocati per l'inadempimento dell'amministrazione Tarantini che avrebbe dovuto (osiamo dire semplicemente) far pervenire entro il 30 settembre 2005, alla Ragioneria Generale dello Stato, una dichiarazione di impegno dei contributi per la data del 31 agosto e l'indicazione delle relative modalità di accredito. Questi sono i fatti senza tema di smentita. »

Sebastiano de Feudis
Assessore Provincia di Bari
  • Psicopedagogico
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