Cronaca
Fitti comunali, intimazione di sfratto per quattro
Nel mirino Cgil, ex Ds, Croce rossa e l’Ordine degli ingegneri. Il dirigente della ripartizione delega l'ufficio legale comunale
Trani - lunedì 16 gennaio 2012
11.04
Fitti comunali non riscossi e mancati adeguamenti dei canoni locatori. Domenico Guidotti fa sul serio. Il dirigente della ripartizione finanziaria ha inviato una nota all'ufficio legale del Comune di Trani chiedendo di valutare eventuali azioni legali (compresa l'intimazione di sfratto) nei confronti di quattro conduttori di beni immobili di proprietà del Comune di Trani che avrebbero manifestato la non volontà a stipulare dei nuovi contratti di locazione in forma scritta.
La scure di Guidotti si abbatte sul comitato provinciale della Croce rossa (ubicata al primo piano di piazza Marconi 28 e diffidata alla riconsegna dell'unità immobiliare già a febbraio del 2011), sulla sede provinciale della Cgil (ubicata anch'essa al primo piano di piazza Marconi 28), sulla sede degli ex Ds (vicina di casa di Cgil e Croce Rossa) e sull'Ordine degli ingegneri (allocato, in virtù di un comodato d'uso concesso dalla giunta comunale nel 2006, nella casa natale di Giovanni Bovio in via Sant'Agostino 2).
Guidotti ha fatto la sua parte. Adesso toccherà all'ufficio legale fare la sua. Tenuto conto dell'imminente trasferimento del responsabile dell'ufficio alle dipendenze della polizia locale, c'è il rischio che i provvedimenti pensati dal responsabile della ripartizione finanziaria restino lettera morta.
La scure di Guidotti si abbatte sul comitato provinciale della Croce rossa (ubicata al primo piano di piazza Marconi 28 e diffidata alla riconsegna dell'unità immobiliare già a febbraio del 2011), sulla sede provinciale della Cgil (ubicata anch'essa al primo piano di piazza Marconi 28), sulla sede degli ex Ds (vicina di casa di Cgil e Croce Rossa) e sull'Ordine degli ingegneri (allocato, in virtù di un comodato d'uso concesso dalla giunta comunale nel 2006, nella casa natale di Giovanni Bovio in via Sant'Agostino 2).
Guidotti ha fatto la sua parte. Adesso toccherà all'ufficio legale fare la sua. Tenuto conto dell'imminente trasferimento del responsabile dell'ufficio alle dipendenze della polizia locale, c'è il rischio che i provvedimenti pensati dal responsabile della ripartizione finanziaria restino lettera morta.