Scuola e Lavoro
Formazione gratuita per le Forze dell’Ordine
Il corso si svolgerà a Trani, in via Malcangi. Lo presenta l'assessorato alla formazione professionale della Provincia Bat
BAT - mercoledì 16 marzo 2011
L'assessorato alla formazione professionale della Provincia di Barletta, Andria, Trani, in partnership con l'associazione Abigar di Trani, sta mettendo a punto un intervento formativo gratuito dal titolo "Informazione e conoscenza per una polizia moderna", rivolto alle Forze dell'Ordine di stanza in ambito provinciale. L'azione formativa, puramente gratuita, nasce con l'intento di offrire un contributo finalizzato a sostenere il lodevole cammino, intrapreso dai dieci Comuni della Provincia, sulla strada delle autonomie, per stare in Europa, per progredire e crescere al servizio della comunità.
In particolare il corso si rivolgerà a 50 operatori della Polizia di Stato, dell'Arma dei Carabinieri, della Guardia di Finanza, della Polizia penitenziaria, del Corpo forestale dello Stato e delle Polizie municipali. La sede prescelta per lo svolgimento è a Trani in Via Malcangi 170. L'evento formativo non è finalizzato alla qualifica di una figura professionale, bensì all'acquisizione di competenze informatiche e nella lingua inglese, per un aggiornamento delle competenze di base. L'azione formativa prende spunto e si collega alla convenzione col Ministero della difesa sottoscritta il 6 giugno del 2006 dalla Regione Puglia a seguito di un protocollo d'intesa, siglato il 21 novembre 2001, per la realizzazione di un progetto formativo denominato "Euroformazione difesa", rinnovata recentemente il 23 aprile del 2010.
«Vi è condivisa consapevolezza - spiega l'assessore provinciale, Pompeo Camero - che, per favorire l'attivazione ed il mantenimento di dinamiche di sviluppo, sia necessaria la promozione delle risorse umane, in termini di sostegno all'acquisizione ed al mantenimento di conoscenze, abilità e competenze fondamentali nei contesti sociali e produttivi nei quali si opera. A tal proposito, si parla sempre più spesso di società dell'informazione e della conoscenza, quale dimensione associativa in cui, rilievo sempre più dominante, assumono le conoscenze legate prevalentemente ai processi connessi alla rivoluzione digitale ed alla globalizzazione dei mercati. Le attuali tendenze di mercato dimostrano ampiamente come sia in crescita, anche nella sesta Provincia, il bisogno di partecipazione attiva al villaggio globale, garantito dalle grandi reti, dai grandi motori di ricerca e dalla crescita quotidiana delle tecnologie della comunicazione. La necessità, quindi, di una formazione mirata e di un aggiornamento costante è oramai il problema principale che tutti abbiamo di fronte, così come le Forze dell'Ordine, in considerazione della rapidità dei cambiamenti e della loro crescente complessità. La finalità, pertanto, dell'azione in disamina è quella di consentire all'operatore l'apprendimento delle nozioni di base sulla lingua inglese e sull'informatica, nonché l'acquisizione di competenze in materia di prevenzione e sicurezza sui luoghi di lavoro.
A consolidamento del percorso didattico, chiuderà l'intervento formativo un laboratorio di 20 ore con l'intento di rafforzare l'approfondimento culturale avviato, volto a valorizzare le caratteristiche personali dei discenti e di acquisizione del rigore espositivo, attraverso la coerenza logica e l'uso di un linguaggio essenziale, preciso, non ambiguo (riprendendo le linee guida proposte dall'Unione europea ai fini della prosperità e coesione sociale in Europa). E' in corso di programmazione anche un incontro di presentazione del corso per la cui partecipazione è prevista la valutazione delle domande sulla base dei requisiti di accesso con un colloquio; verranno messi a punto test d'ingresso a risposta multipla di cultura generale. Al termine del percorso formativo verrà rilasciato un attestato di frequenza, a coloro che avranno seguito regolarmente l'attività formativa».
In particolare il corso si rivolgerà a 50 operatori della Polizia di Stato, dell'Arma dei Carabinieri, della Guardia di Finanza, della Polizia penitenziaria, del Corpo forestale dello Stato e delle Polizie municipali. La sede prescelta per lo svolgimento è a Trani in Via Malcangi 170. L'evento formativo non è finalizzato alla qualifica di una figura professionale, bensì all'acquisizione di competenze informatiche e nella lingua inglese, per un aggiornamento delle competenze di base. L'azione formativa prende spunto e si collega alla convenzione col Ministero della difesa sottoscritta il 6 giugno del 2006 dalla Regione Puglia a seguito di un protocollo d'intesa, siglato il 21 novembre 2001, per la realizzazione di un progetto formativo denominato "Euroformazione difesa", rinnovata recentemente il 23 aprile del 2010.
«Vi è condivisa consapevolezza - spiega l'assessore provinciale, Pompeo Camero - che, per favorire l'attivazione ed il mantenimento di dinamiche di sviluppo, sia necessaria la promozione delle risorse umane, in termini di sostegno all'acquisizione ed al mantenimento di conoscenze, abilità e competenze fondamentali nei contesti sociali e produttivi nei quali si opera. A tal proposito, si parla sempre più spesso di società dell'informazione e della conoscenza, quale dimensione associativa in cui, rilievo sempre più dominante, assumono le conoscenze legate prevalentemente ai processi connessi alla rivoluzione digitale ed alla globalizzazione dei mercati. Le attuali tendenze di mercato dimostrano ampiamente come sia in crescita, anche nella sesta Provincia, il bisogno di partecipazione attiva al villaggio globale, garantito dalle grandi reti, dai grandi motori di ricerca e dalla crescita quotidiana delle tecnologie della comunicazione. La necessità, quindi, di una formazione mirata e di un aggiornamento costante è oramai il problema principale che tutti abbiamo di fronte, così come le Forze dell'Ordine, in considerazione della rapidità dei cambiamenti e della loro crescente complessità. La finalità, pertanto, dell'azione in disamina è quella di consentire all'operatore l'apprendimento delle nozioni di base sulla lingua inglese e sull'informatica, nonché l'acquisizione di competenze in materia di prevenzione e sicurezza sui luoghi di lavoro.
A consolidamento del percorso didattico, chiuderà l'intervento formativo un laboratorio di 20 ore con l'intento di rafforzare l'approfondimento culturale avviato, volto a valorizzare le caratteristiche personali dei discenti e di acquisizione del rigore espositivo, attraverso la coerenza logica e l'uso di un linguaggio essenziale, preciso, non ambiguo (riprendendo le linee guida proposte dall'Unione europea ai fini della prosperità e coesione sociale in Europa). E' in corso di programmazione anche un incontro di presentazione del corso per la cui partecipazione è prevista la valutazione delle domande sulla base dei requisiti di accesso con un colloquio; verranno messi a punto test d'ingresso a risposta multipla di cultura generale. Al termine del percorso formativo verrà rilasciato un attestato di frequenza, a coloro che avranno seguito regolarmente l'attività formativa».