Cronaca
I cittadini si puliscono la statua di Giovanni Bovio
Hanno chiesto il permesso al sindaco per lavare la scultura bronzea. Fu realizzata nel 1914 da Ettore Ferrari in onore del «Socrate italiano»
Trani - giovedì 6 giugno 2013
16.30
Prendiamolo come un piccolo regalo in vista dei 100 anni della scultura, che scoccheranno tra un anno. Dei semplici cittadini hanno chiesto e ottenuto dal sindaco il permesso per pulire la statua di Giovanni Bovio, posta in piazza della Repubblica nel 1914 in onore del filosofo, giurista e deputato parlamentare (per nove legislature) morto nel 1903.
La scultura bronzea necessitava da diverso tempo di un'urgente pulizia, soprattutto per rimuovere gli escrementi dei tanti piccioni che stazionano in zona e che dimorano pressoché stabilmente sul capo di Bovio. Il gesto di questi semplici cittadini, muniti di secchio e spazzolone, sottolinea il legame forte che unisce la città ad uno dei simboli del Risorgimento italiano, definito da Victor Hugo «il Socrate italiano».
La scultura bronzea necessitava da diverso tempo di un'urgente pulizia, soprattutto per rimuovere gli escrementi dei tanti piccioni che stazionano in zona e che dimorano pressoché stabilmente sul capo di Bovio. Il gesto di questi semplici cittadini, muniti di secchio e spazzolone, sottolinea il legame forte che unisce la città ad uno dei simboli del Risorgimento italiano, definito da Victor Hugo «il Socrate italiano».