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Vita di città
La dirigente Caterina Navach lascia il Comune di Trani e va all'Ares
Ma tre settimane fa è andato via anche l'architetto Vincenzo Turturro
Trani - giovedì 4 maggio 2017
10.09
Al Comune continua il "fuggi fuggi" dei dirigenti. Solo tre settimane fa Trani ha perso l'architetto Vincenzo Turturro che avrebbe dovuto guidare l'area Urbanistica ancora per qualche anno, dopo l'uscita di scena prima di Michele Stasi (andato via oltre un anno fa) e poi di Gianrodolfo di Bari (quest'ultimo in servizio fino agli inizi di dicembre 2016). Ma Turturro ha lasciato e, ora, il suo posto è retto da Francesco Patruno come facente funzioni e già in servizio con altro incarico. Ma è notizia ultima anche l'uscita di scena di Caterina Navach, responsabile a scavalco dei settori Personale, Affari generali e istituzionali e Servizi alle persone e soprattutto già dipendente del Comune di Martina Franca, dove riveste l'incarico di vicesegretario.
Navach ha già ottenuto dal commissario prefettizio del Comune di Martina Franca il permesso per lavorare anche all'Ares, decidendo di non proseguire nella convenzione con il Comune di Trani. Questa le consentiva di lavorare nella nostra città per sei ore settimanali, per occuparsi di settori importanti come il personale o i servizi sociali. La dirigente aveva chiesto di poter prestare servizio presso il Comune di Trani fino a luglio, ma evidentemente ha rinunciato (così come previsto dalla stessa convenzione) e accettato l'incarico annuale presso l'Ares.
In Regione si occuperà di valutare la qualità dei servizi sanitari attraverso le analisi epidemiologiche delle prestazioni sanitarie, le innovazioni sociologiche e dei presidi farmaceutica, la domanda e l'offerta, e di implementare i modelli stimolanti innovativi.
Nell'ufficio tecnico tranese rimane ancora in servizio Giuseppe Didonna come capo dell'area Lavori pubblici, rimanendo di fatto l'unico dirigente a tempo indeterminato del Comune. All'area Finanze, infatti, continua a prestare servizio Angelo Pedone, che viene condiviso con Bisceglie. Anzi, Pedone è figura apicale dell'area finanziaria di Bisceglie ed è stato concesso "in prestito" per 12 ore settimanale a Trani in base a un accordo siglato tra i due Comuni.
Navach ha già ottenuto dal commissario prefettizio del Comune di Martina Franca il permesso per lavorare anche all'Ares, decidendo di non proseguire nella convenzione con il Comune di Trani. Questa le consentiva di lavorare nella nostra città per sei ore settimanali, per occuparsi di settori importanti come il personale o i servizi sociali. La dirigente aveva chiesto di poter prestare servizio presso il Comune di Trani fino a luglio, ma evidentemente ha rinunciato (così come previsto dalla stessa convenzione) e accettato l'incarico annuale presso l'Ares.
In Regione si occuperà di valutare la qualità dei servizi sanitari attraverso le analisi epidemiologiche delle prestazioni sanitarie, le innovazioni sociologiche e dei presidi farmaceutica, la domanda e l'offerta, e di implementare i modelli stimolanti innovativi.
Nell'ufficio tecnico tranese rimane ancora in servizio Giuseppe Didonna come capo dell'area Lavori pubblici, rimanendo di fatto l'unico dirigente a tempo indeterminato del Comune. All'area Finanze, infatti, continua a prestare servizio Angelo Pedone, che viene condiviso con Bisceglie. Anzi, Pedone è figura apicale dell'area finanziaria di Bisceglie ed è stato concesso "in prestito" per 12 ore settimanale a Trani in base a un accordo siglato tra i due Comuni.
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