La procura di Trani accoglie la richiesta di Berlusconi: gli atti a Roma

La procura di Trani ha accolto l'istanza presentata mercoledì dagli avvocati del presidente Silvio Berlusconi. Gli atti sul premier saranno trasferiti domani a Roma. A Trani resta l'altra parte dell'inchiesta, quella che riguarda il commissario di Agcom, Giancarlo Innocenzi e il direttore del Tg1, Augusto Minzolini. Questa mattina in procura si è tenuto un vertice tra il pool di magistrati che segue l'inchiesta e gli investigatori del comando provinciale della Guardia di Finanza di Bari. Non è escluso che possano partire nei prossimi giorni altri avvisi di garanzia, così come si profila in procura a Trani una vera e propria sfilata di politici subito dopo le elezioni.

Capitolo ispettori. Non ci sarà nessuna istruttoria della sesta commissione del Consiglio superiore della magistratura sull'ispezione in corso alla procura di Trani. I consiglieri del Csm si limiteranno ad una risoluzione di carattere generale, che ribadirà i principi del rapporto tra poteri degli ispettori mandati da Alfano ed il segreto investigativo richiamato dai magistrati tranesi.