Enti locali
Musica a palla nei locali, Tarantini da l’ultimatum
«Segnalate violazioni dei limiti, potrei revocare l’ordinanza»
Trani - lunedì 16 agosto 2010
Il sindaco di Trani, Giuseppe Tarantini, lancia l'offensiva contro la movida fracassona. Nonostante l'ordinanza per la diffusione della musica nelle ore serali sia stata modificata in maniera molto benevola nei confronti degli esercenti (il giovedì, venerdì e sabato è possibile tenere musica fino alle 4 del mattino), c'è chi continua a fare a modo suo, sparando canzoni a palla fuori orario ed a volume decisamente alto in barba ai limiti previsti dalla legge. Il sindaco non ci sta e mette in guardia i naviganti. Ecco la nota diffusa dall'ufficio stampa del Comune di Trani:
«In questi giorni ho ricevuto diverse segnalazioni da cittadini residenti, da esponenti delle Forze dell'Ordine, che hanno verificato una persistente violazione dei limiti di volume ammessi per legge, per le emissioni musicali, in alcuni locali di Trani.
Nel ricordare agli esercenti che l'ordinanza n.22 dispone l'obbligo di attenersi a quanto prevede il D.P.C.M. 215/99 che determina limiti e modalità per le emissioni sonore, ho già diverse volte impegnato le forze della locale polizia municipale per monitorare e dissuadere detti esercizi e circoli posizionati sul lungomare a tenere alto il volume degli impianti. Alcuni hanno risposto positivamente attenendosi alla norma, altri persistono in atteggiamenti che arrecano disturbo alla pubblica quiete.
In settimana le nostre forze saranno ancora impegnate a verificare queste violazioni denunciate dai cittadini, e non escludo, la possibilità di revocare l'ordinanza, nel caso dovessero persistere forme di emissione di musica con volumi al di sopra della norma».
Giuseppe Tarantini
Sindaco di Trani
«In questi giorni ho ricevuto diverse segnalazioni da cittadini residenti, da esponenti delle Forze dell'Ordine, che hanno verificato una persistente violazione dei limiti di volume ammessi per legge, per le emissioni musicali, in alcuni locali di Trani.
Nel ricordare agli esercenti che l'ordinanza n.22 dispone l'obbligo di attenersi a quanto prevede il D.P.C.M. 215/99 che determina limiti e modalità per le emissioni sonore, ho già diverse volte impegnato le forze della locale polizia municipale per monitorare e dissuadere detti esercizi e circoli posizionati sul lungomare a tenere alto il volume degli impianti. Alcuni hanno risposto positivamente attenendosi alla norma, altri persistono in atteggiamenti che arrecano disturbo alla pubblica quiete.
In settimana le nostre forze saranno ancora impegnate a verificare queste violazioni denunciate dai cittadini, e non escludo, la possibilità di revocare l'ordinanza, nel caso dovessero persistere forme di emissione di musica con volumi al di sopra della norma».
Giuseppe Tarantini
Sindaco di Trani